Nel 2003 nasce l’ASD Basket Tortolì, presieduta da Agostino Murgia. L’associazione vanta la creazione, nel 2014, del fortunato camp estivo “Un tuffo nel basket”, che si tiene ogni anno a Santa Maria Navarrese e vanta esperti del settore, celebrità della pallacanestro e un gran numero di iscritti tra i giovani.

Al camp estivo, poi, da tre edizioni, si affianca l’iniziativa “Merenda Sana E’ Sarda” in cui vengono proposti ai ragazzi che partecipano al campo esclusivamente dei prodotti sardi: dal guttiau al pistoccu con marmellata, dalla frutta sarda agli yogurt di pecora e capra, dal gelato ai grissini ed al miele.

Importante per i ragazzi guidati da Murgia la collaborazione con la Dinamo Sassari, che ha aperto ai cestisti ogliastrini le porte di importanti manifestazioni sportive, come il Playground Milano League, cha ha visto a giungo, a Milano, una folta rappresentanza di atleti ogliastrini.

Il presidente Agostino Murgia e il suo vice Enzo Ferreri oggi ci spiegano quali sono i tre principali motivi per i quali è bene iscrivere bambini e ragazzi a un corso di basket:

1. Fare sport è fondamentale per la crescita dei ragazzi, sia da un punto di vista fisico che caratteriale e se l’atleta è predisposto per un gioco di squadra. Il basket è tra le discipline che più esalta tale aspetto , declinato poi in molteplici possibilità ed esperienze anche collaterali.

2. Giocare a  pallacanestro vuol dire avere la certezza di entrare in un grande gruppo, quasi una famiglia allargata in cui si accolgono ragazzi e ragazze che mai hanno provato a fare sport, per varie ragioni e limiti: il basket è  sociale ed inclusivo.

3. Il Basket Tortolì è entrato a far parte della Dinamo Academy. Questa è di per sé una buona ragione per vivere questa esperienza vicino ai Campioni di Serie A. Gli osservatori della società che milita nella massima serie, ha notato la nostra volontà di crescere, di progettare e realizzare gli obiettivi prefissati.

Mattia Minetto, torinese di nascita ma ogliastrino d’adozione, osteopata e fondatore dello studio di Pilates La Marea (il primo in Ogliastra), ci spiega oggi quali siano i buoni motivi per i quali iscriversi ad un corso di Pilates. Il dottor Minetto, che si è formato anche presso il PPM Torino secondo la tradizione del pilates newyorkese, di questa disciplina sottolinea in particolare i benefici posturali, funzionali, osteo-articolari e psicologici .

Ecco i tre buoni motivi per i quali praticare Pilatesi ad ogni età: 

1. Benefici posturali e funzionali:

Grazie alla sensibilizzazione della muscolatura profonda, il Pilates favorisce il rafforzamento di tutto il tronco – la cosiddetta powerhouse – allena armoniosamente gambe e braccia, insegna a controllare i movimenti e ad averne consapevolezza, lavora sulla mobilità dei piedi, aiutandoci a ristabilire il nostro corretto equilibrio posturale e funzionale. Uno degli obiettivi del Pilates è il miglioramento dell’assetto posturale, per raggiungere questo risultato attiva tutti i muscoli del corpo uniformemente. Ciò vuol dire che non sviluppa muscoli gonfi ed ipertrofici facendo perdere grazia e flessibilità a detrimento di cuore e polmoni, bensì un portamento armonioso e muscoli affusolati che ci faranno apparire più longilinei di fronte allo specchio con vantaggi estetici immediati e visibili già dopo poche lezioni. Inoltre, la sua funzione di stimolo alla circolazione sanguigna è un toccasana per gli inestetismi della cellulite.

2. Benefici osteo-articolari

L’allenamento Pilates, grazie ad una oculata distribuzione dei carichi, non sovraccarica le articolazioni, anzi, in gergo tecnico si dice che “dà spazio alle articolazioni” aiutando a preservare la loro elasticità e, soprattutto, una colonna vertebrale flessibile. Apporta, dunque, notevoli benefici all’apparato osteo-articolare, risultando ideale come attività di supporto a tutti gli sport, come correzione dei danni dell’agonistica e come allenamento molto indicato per gli over-sixty. Per questi ultimi, infatti, aiuta ad alleviare i dolori cronici delle patologie del rachide, in particolare della zona lombare e cervicale. Per chi soffre di alcune patologie specifiche, per chi deve affrontare una riabilitazione post-traumatica offre il supporto ideale per affrontare un percorso di recupero. Oltre ad agevolare il recupero funzionale e biomeccanico, fornisce un fondamentale aiuto psicologico, perché migliorando la propriocezione, affina il controllo della mente sul corpo portando la persona, a poco a poco, a sentirsi padrona del proprio corpo e non più prigioniera.

3. Benefici psicologici

Svariati studi scientifici oltre al successo mondiale di questa disciplina dimostrano che il Pilates, migliorando il controllo della mente sul corpo, ha notevoli benefici neurologici e psicologici. Il Pilates è una forma di meditazione in dinamica, un’attività che si concentra sul momento presente, in cui la respirazione viene equilibrata nei suoi volumi, la consapevolezza di sé viene affinata e le endorfine vengono liberate nel nostro organismo, arrecando una sensazione di pienezza e benessere. J. H. Pilates ci insegna che la vita moderna ci prova a tal punto che, a volte, non riusciamo neppure ad avere l’energia sufficiente per divertirci nel nostro tempo libero. A torto si pensa che un’attività fisica, per fare bene, debba farci consumare energia. In realtà, il Pilates, essendo a basso impatto, punta al raggiungimento del benessere fisico attraverso la capacità di dosare le energie aiutando il corpo a trovare i suoi naturali ritmi fisiologici. Così facendo, ci permette di fare “provvista di enormi riserve di energia” da dedicare alle cose che ci rendono felici. È una ginnastica che ci ricarica la mente senza esaurire il corpo.