Il sindaco di Loceri, Gianfranco Lecca, denuncia disservizi sui mezzi di trasporto pubblici in Ogliastra, che metterebbero a rischio la salute degli studenti.

In particolare il primo cittadino accusa problemi sulla linea Lanusei-Loceri, all’ingresso e all’uscita delle scuole, appena riaperte, afferma Lecca: “L’Arst mette a rischio la salute dei nostri figli”.

I ragazzi che studiano negli istituti di Lanusei sono stati costretti a viaggiare su mezzi con capienza già al completo, obbligati a stare in piedi in un evidente servizio inadeguato, insufficiente e rischioso dal punto di vista igienico e sanitario.

“Abbiamo ricevuto decine di segnalazioni da studenti e genitori indignati. Quanto accaduto nel primo giorno di scuola – ha aggiunto Lecca – è un inefficienza gravissima figlia di mancate programmazioni da parte di un ente che dovrebbe proteggere i nostri ragazzi e che in questo momento invece non è in grado di garantire un servizio adeguato ai nostri studenti”.

“Il sistema di trasporto a cui stiamo assistendo in questi giorni – ha aggiunto il primo cittadino – rappresenta un’anomalia che deve essere corretta subito e che non può proseguire per un solo giorno ancora. Abbiamo subito il lockdown, abbiamo perso vite umane, ci siamo privati della compagnia dei nostri cari e della didattica in presenza e stiamo facendo degli sforzi immensi per evitare di tornare alle restrizioni del passato, non possiamo permettere che tutti i sacrifici siano annullati a causa del trasporto pubblico sbagliato”.

“Quale esempio stiamo dando alle nuove generazioni che ci chiedono protezione? Chiediamo ad Arst di porre rimedio alle sue gravi mancanze e che proponga un servizio adeguato ed efficiente, che rispetti le regole sanitarie, che assicuri il diritto alla mobilità degli studenti e che non rappresenti un ostacolo alla salute di tutti”, conclude il sindaco.

Un uomo è scampato ad un agguato in Ogliastra.

La vittima – come riporta l’ANSA – sarebbe Sandro Arzu, 52enne arzanese – presentatosi all’ospedale di Lanusei, accompagnato da un soccorritore, con una ferita di arma da fuoco al collo.

La Procura della Repubblica di Lanusei ha aperto un’inchiesta per tentato omicidio, il fatto sarebbe avvenuto nelle campagne ogliastrine.