Una procedura d’emergenza per l’attivazione in tempi rapidi di un nuovo bando per la continuità aerea da e per la Sardegna, al quale potrà partecipare qualsiasi vettore, Ita compresa – come riporta ANSA -.

Questa sarebbe l’unica via al momento percorribile, alla quale stanno lavorando i tecnici della Regione con quelli del ministero dei Trasporti e della rappresentanza italiana dell’Ue, con l’obiettivo di non interrompere le tratte in convenzione quando Alitalia, che dovrebbero smettere di volare dal 15 ottobre prossimo.

Questo quanto sarebbe emerso dall’ultimo incontro tra i tecnici di assessorato, Mit e rappresentanza italiana a Bruxelles che si è tenuto oggi in videoconferenza e al quale ha preso parte l’assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde.

Novità dal primo settembre sui mezzi di trasporto a lunga percorrenza, dunque anche a bordo dei traghetti interregionali che partono o arrivano in Sardegna: il Green pass diventa obbligatorio.

Infatti, solo i passeggeri con certificazione verde Covid-19 potranno viaggiare. A bordo troveranno posto: i vaccinati, i guariti dal Covid o coloro che presentano l’esito negativo di un tampone molecolare antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti.

L’Autorità di sistema portuale, al fine di evitare rallentamenti nelle operazioni di imbarco, soprattutto in questa delicata fase di controesodo in cui molti turisti lasciano l’Isola, predisporrà nell’accesso degli scali l’apposita cartellonistica per invitare tutti i passeggeri al rispetto della norma.

Da sottolineare che i controlli spetteranno alle compagnie di navigazione e non tuttavia non all’Autorità portuale.

Coloro che risulteranno sprovvisti di Green pass non saranno ammessi a bordo delle imbarcazioni e non potranno neanche sostare nell’area portuale ad accesso ristretto.