Tokio 2020, sfuma il sogno di Dalia Kaddari: “Delusa dal mio tempo, ma contenta di esserci stata”

«Sono delusa dal mio tempo - ha detto a fine gara - ma sono contenta di essermi giocata questa semifinale. La stagione è stata molto lunga».
La finale olimpica purtroppo non è arrivata per Dalia Kaddari, il talento più fulgido dell’atletica sarda e forse anche italiana.
La velocista nata a Cagliari nel 2001, dopo un’ottima qualificazione per le semifinali in cui ha strappato il terzo posto e un tempo di 23″26′, poco sotto il suo record outdoor di 22″64′, non è riuscita a ripetersi in semifinale.
Contro le più grandi la giovanissima atleta sarda non è andata oltre un 23″41′, tempo non sufficiente per disputare la finalissima.
«Sono delusa dal mio tempo – ha detto a fine gara – ma sono contenta di essermi giocata questa semifinale. La stagione è stata molto lunga».

© RIPRODUZIONE RISERVATA