Allerta della Protezione Civile: domani e dopo ondate di calore e rischio incendio alto
Faranno segnare massime sino a 36 °C le temperature previste a Cagliari per le giornate di giovedì 29 e venerdì 30 luglio 2021.
Ondate di calore e rischio incendio alto a Cagliari.
Faranno segnare massime sino a 36 °C le temperature previste a Cagliari per le giornate di giovedì 29 e venerdì 30 luglio 2021.
Nuovo allarme livello 1 – codice giallo del Ministero della Salute per prevenire gli effetti delle ondate di calore sulla salute.
Inoltre, a voce del bollettino della Protezione Civile regionale, giovedì 29 luglio permane alto (codice arancione) anche il rischio incendio sulla Sardegna Sud- Occidentale, cagliaritano compreso.
Ulteriori aggiornamenti saranno eventualmente forniti nelle prossime ore.
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Incendi in Sardegna, Romina Mura (Pd) attacca: “Accertare responsabilità politiche”
La deputata sarda: "Una regione in cui l’incendio è la regola non può farsi sorprendere, nemmeno quando le proporzioni sono quelle che abbiamo visto stavolta".
La presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) interviene a proposito degli incendi divampati nei giorni scorsi in Sardegna.
Afferma Mura: “Si accertino le responsabilità di questo immane disastro. Perché qui ci sono responsabilità individuali, dolose o colpose, ma non viene meno la responsabilità politica sia rispetto alla gestione/organizzazione della macchina antincendio, sia rispetto alla prevenzione e manutenzione ordinaria. Una regione in cui l’incendio è la regola non può farsi sorprendere, nemmeno quando le proporzioni sono quelle che abbiamo visto stavolta”.
“Gli incendi in Sardegna sono fenomeno endemico – spiega la deputata – tant’è che la nostra è un’Isola in cui, ogni anno, il numero di incendi e di superficie che essi consumano è dieci volte maggiore rispetto ad altre regioni il cui pure il problema incendi è considerevole. E allora non si può nemmeno ipotizzare che la Giunta regionale non sia chiamata a rispondere. Qui sono accadute cose inaccettabili, come il comandante del corpo forestale cambiato in piena campagna antincendio”.
“Chiediamo un inasprimento delle pene e sanzioni – aggiunge Mura – per i comportamenti dolosi come per quelli colposi e omissivi. Vanno inoltre potenziati i presidi territoriali: quelli che intervengono durante le emergenze come quelli che vigilano il territorio e si occupano della manutenzione ordinaria. Anche i sindaci vanno messi nelle condizioni di concorrere alla manutenzione del territorio”.
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