Nuorese, carabinieri soccorrono neonato in grave difficoltà respiratoria: traportato in ospedale
Al piccolo, tra le braccia del padre, in stato di incoscienza e che non respirava, venivano praticato prontamente da un carabiniere le manovre di primo soccorso. Per dieci minuti il militare ha continuato a eseguire il massaggio cardiaco sul bimbo, fino all’arrivo del personale del 118 e di un locale medico di base.
Questo pomeriggio intorno alle ore 15, nei pressi della Stazione CC di Gavoi, due coniugi urlavano in strada chiedendo aiuto.
Alcuni militari, liberi dal servizio, allertati da alcune grida, raggiungevano due coniugi disperati per il loro bimbo, di circa sei mesi, che improvvisamente aveva smesso di respirare.
Al piccolo, tra le braccia del padre, in stato di incoscienza e che non respirava, venivano praticato prontamente da un carabiniere le manovre di primo soccorso. Per dieci minuti il militare ha continuato a eseguire il massaggio cardiaco sul bimbo, fino all’arrivo del personale del 118 e di un locale medico di base, nel frattempo allertati.
Il neonato appena ripresa conoscenza in quegli istanti, veniva trasportato con un’ambulanza medicalizzata all’ospedale “San Francesco” di Nuoro per gli accertamenti del caso, non risultando in pericolo di vita.
I militari intervenuti sono: il Mar. Ord. Fabio LUZZU, comandante della Stazione CC di Gavoi – ha eseguito il massaggio cardiaco – e il Carabiniere Riccardo BUSI, addetto alla Stazione CC di Gavoi – ha dato ausilio e allertato i soccorsi -.
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