Jerzu si prepara a celebrare il funerale del suo concittadino Graziano Piras, 51enne morto ieri in un terribile incidente stradale sulla 131, nel tratto stradale tra Ghilarza e Sedilo.

Piras, conosciuto e stimato da tutta la comunità jerzese, stava tornando a casa dopo aver prestato servizio nella compagnia barracellare di Cabras, quando è stato travolto da un’altra auto, a bordo della quale si trovavano due turisti laziali, ora in ospedale a Nuoro.

Le esequie si terranno alle 17, nella parrocchia di Sant’Erasmo.

Dopo la parata decisiva di Donnarumma ai rigori, anche nelle piazze dell’Ogliastra, ieri notte, si è scatenata la festa per l’Italia campione d’Europa, un titolo che gli Azzurri non vincevano dal 1968.

Sino a notte fonda centinaia di tifosi hanno preso d’assalto le strade e le piazze dei vari centri ogliastrini. A Tortolì, in particolare, caroselli d’auto e cori di gioia l’hanno fatta da padrone per ore in Corso Umberto e in via Monsignor Virgilio.

Una vittoria che ha anche il sapore della Sardegna: durante la consegna della Coppa, il portiere Sirigu, nativo di La Caletta, ha indossato la bandiera dei Quattro Mori, poi fatta sventolare anche dopo con orgoglio in campo con il cagliaritano Barella, durante i festeggiamenti.