Accadde oggi. Il 30 giugno 1914 un temperino salva un commerciante da tre malviventi

Sono le 11 e trenta del 30 giugno del 1914 quando, nelle campagne di Siniscola, due malviventi aggrediscono Ulisse Gualandi, commerciante toscano.
Sono le 11 e trenta del 30 giugno del 1914 quando, nelle campagne di Siniscola, due malviventi aggrediscono Ulisse Gualandi, commerciante toscano.
Subito gli rubano il portafoglio che contiene 100 lire e i documenti. All’arrivo del terzo uomo, la situazione precipita. I tre tentano di sequestrarlo, ma Gualandi non ci sta, sebbene con grande fatica si oppone. Viene colpito più e più volte, non si arrende nemmeno quando gli viene messo un cappio al collo legato, all’estremità, al mulo che l’uomo montava prima della brutale aggressione.
L’animale percorre svariati metri, il commerciante deve alzarsi e camminare per evitare la morte. Dietro, i tre uomini. Trascorre una manciata di minuti poi l’uomo si ricorda di avere un temperino in tasca. Lo tira fuori, tentando in tutti i modi di non farsi scoprire, e taglia la corda.È libero, certo, ma deve correre più veloce che può per scampare ai malviventi. Si getta in un canalone e fa perdere le sue tracce.
Assenza di medici nei paesi della Sardegna: sindaci manifestano davanti al Palazzo della Regione

I primi cittadini sono giunti da varie zone dell'Isola, anche dall'Ogliastra e dal Nuorese, per difendere il diritto alla salute delle comunità che rappresentano, sancito dalla Costituzione.
Da questa mattina a Cagliari, davanti al Palazzo della Regione, si sta svolgendo una manifestazione di protesta dei sindaci dei paesi sprovvisti del fondamentale presidio sanitario del medico di famiglia.
I primi cittadini sono arrivati da varie zone dell’Isola – anche dall’Ogliastra e dal Nuorese – per difendere il diritto alla salute delle comunità che rappresentano, sancito dalla Costituzione.
Tra questi anche il sindaco di Ussassai, Francesco Usai, che ha avuto nei giorni scorsi la lieta notizia della scelta operata dal dottor Lino Masia di accettare la sede vacante del paese montano.
Nonostante questo, però ha voluto testimoniare la propria solidarietà ai colleghi, memore dei tre anni di assenza dello specialista di medicina di base nel proprio paese e delle lotte portate avanti negli ultimi mesi.
A breve una delegazione dei sindaci, dovrebbe essere accolta all’interno del Palazzo della Regione.

Il sindaco di Ussassai, Francesco Usai

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