Nuoro, muore dopo 20 giorni dal vaccino: autopsia dovrà chiarire se esiste nesso di causalità
L'ipotesi di reato della Procura è omicidio colposo e sulla vicenda ha aperto un'inchiesta acquisendo la documentazione clinica della donna che avrebbe avuto alcune patologie pregresse.
Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulla causa del decesso Raimonda Siotto, 73enne, che lo scorso 18 maggio era stata ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale San Francesco di Nuoro per una trombosi massiva, sopraggiunta 15 giorni dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca.
Da quanto si apprende servirà attendere tre mesi per avere la relazione dall’anatomopatologo Vindice Mingioni che nella giornata odierna ha eseguito l’autopsia sul corpo della donna, su incarico del sostituto procuratore di Nuoro Riccardo Belfiori.
L’ipotesi di reato della Procura è omicidio colposo e sulla vicenda ha aperto un’inchiesta acquisendo la documentazione clinica della donna che avrebbe avuto alcune patologie pregresse.
La donna, era dichiarata morta sabato scorso e i familiari hanno autorizzato l’espianto degli organi. Due settimane dopo il vaccino, si era presentata al Pronto Soccorso manifestando un forte mal di testa. Da allora la sua salute si è improvvisamente aggravata con un peggioramento del quadro clinico, che ha messo in luce attraverso una tac, una trombosi massiva, fino al tragico epilogo. Domani si svolgeranno i funerali della 73enne.
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