Tantissima commozione stamane per la manifestazione organizzata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero di Tortolì per commemorare il loro compagno, Mirko Farci, assassinato brutalmente nella sua abitazione in pieno centro nel tentativo di difendere la madre dai fendenti sferrati dal suo ex compagno.

I ragazzi, uniti gli uni agli altri da un nastro, sono partiti dalla loro scuola i Monte Attu per raggiungere la casa dell’amico tragicamente scomparso: visi tirati, lacrime, tanta tristezza per una giovane vita volata via troppo presto, un irreale silenzio tra le serrande abbassate degli esercizi commerciali che hanno aderito al lutto cittadino istituito dal Comune di Tortolì.

Al corteo si è unita l’amministrazione comunale con in testa Massimo Cannas e il consigliere regionale Salvatore Corrias.

Questa sera si terranno i funerali nella Chiesa di San Giuseppe a Monte Attu alle 17.

Domani mattina, a Tortolì, gli studenti dell’istituto alberghiero Ianas, la scuola frequentata da Mirko Farci e prossimo a conseguire il diploma da chef, daranno vita a una catena umana in memoria del 19enne ucciso martedì scorso e un forte monito contro la violenza.

Saranno legati tra loro da un nastro bianco e avranno ciascuno un fiore in mano. Fiori saranno adagiati nell’ingresso dell’abitazione della giovane vittima.

Una manifestazione simbolica in accordo con il commissariato di Polizia e Vigili Urbani di Tortolì, adottando tutte le misure contro la diffusione del Covid-19.

Gli studenti hanno chiesto a tutti i cittadini di astenersi ad unirsi alla manifestazione, perché aperta ai soli alunni dell’istituto, in quanto comporterebbe l’annullamento dell’iniziativa.