Nessuna risposta polemica da parte del Commissario Straordinario del Consorzio Industriale provinciale dell’Ogliastra, Franco Ammendola, alle affermazioni del Sindaco di Tortolì, Massimo Cannas, sul futuro dell’Aeroporto di Arbatax. “Siamo convinti che il problema non sia la proprietà ma rendere la struttura operativa per il territorio. Il lavoro che stiamo portando avanti è quello di ridare vita ad una infrastruttura, metterla in funzione per rendere un servizio alle aziende turistiche del territorio e alla collettività. Poco importa – sottolinea – di chi sia o di chi sarà la striscia d’asfalto”.

“Il sindaco – continua Ammendola – ne fa solo un problema di proprietà, noi crediamo se ne debba fare un tema strategico di sviluppo del territorio. Si devono mettere insieme il tema dello sviluppo industriale dell’area con quello delle sue infrastrutture strategiche come l’Aeroporto. Per questo, abbiamo lanciato un processo di condivisione con il territorio attraverso 6 webinar, il primo domani, per ragionare insieme a tecnici, politici e cittadini sul futuro sia dell’area industriale che dell’Aeroporto”.

“Intanto – conclude il Commissario Straordinario del Consorzio Industriale provinciale dell’Ogliastra – abbiamo iniziato a interloquire con un imprenditore serio che vuole investire nel rilancio della nostra struttura aeroportuale. Quando sarà il momento di parlare di proprietà, saremo a disposizione, ma nella logica di una nuova funzionalizzazione della struttura e non del suo abbandono”.

Sono ripresi da lunedì 22 marzo, i controlli realizzati dal Corpo forestale della Regione per vigilare sul rispetto delle regole stabilite per l’emergenza sanitaria da Covid-19.

Tra le ore 18 del 30 aprile e le ore 18 del 1 maggio, sono stati effettuati 3.325 controlli negli scali aeroportuali e portuali: 1.374 nell’aeroporto di Cagliari e 454 in quello di Alghero; 844 nel porto di Olbia, 467 in quello di Porto Torres, 121 a Golfo Aranci, 42 a Cagliari e 23 ad Arbatax.

E’ stata notificata una contestazione, a Golfo Aranci, per mancata registrazione sull’applicazione “Sardegna sicura”.

Sono stati effettuati anche 59 controlli nel territorio e notificate tre contestazioni.