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25 aprile 2020
L’amministrazione comunale villagrandese depone, in ricordo del partigiano Albino Mereu, una corona d’alloro all’ingresso del paese, nel belvedere a lui dedicato.
Presto, una stele in sua memoria.
Ecco la lettera integrale dell’amministrazione villagrandese per oggi, 25 aprile 2020:
25 aprile 2020
Oggi 25 aprile 2020 ricorre il 75° anniversario della liberazione dell’Italia e la nostra Amministrazione comunale intende porgere, anche a nome dell’intera popolazione, un sentito omaggio e un sentito ringraziamento alle donne e agli uomini che hanno sacrificato la loro vita al fine di assicurare un futuro migliore alle nuove generazioni, combattendo per garantirci la libertà e la democrazia.
Questo anniversario sarà celebrato in modo diverso, ma non passerà sotto silenzio, seppur distanti siamo oggi più vicini, uniti dalla drammaticità del momento e soprattutto dalla voglia di lottare contro questo nemico invisibile che ha stravolto le nostre vite.
La nostra situazione attuale, il grande spirito di dedizione profuso da molti per garantirci la salute e la sicurezza, ci aiutano a comprendere ancora di più quanti, mettendo a repentaglio la propria vita, hanno partecipato alla Liberazione dell’Italia a beneficio di tutti noi.
L’odierna emergenza sanitaria non ci ha consentito di portare a compimento quello che era il programma di festeggiamenti che stavamo organizzando in collaborazione con il Coro Ogliastra Amistade, dedicando la giornata di oggi al nostro compaesano Albino Mereu, che da partigiano ha contribuito fattivamente e concretamente alla liberazione sino al sacrificio della propria vita nella città di Alba in Piemonte.
Il partigiano Albino Mereu è stato decorato con la Medaglia di Bronzo al Valor militare alla memoria con la seguente motivazione: “Dopo l’armistizio si dedicava alla lotta partigiana ripetutamente distinguendosi per entusiasmo e per ardimento. Comandante di distaccamento combatteva valorosamente per la liberazione di Alba. Precedeva i suoi uomini contro un fabbricato organizzato a difesa nell’intento di indurre il difensore alla resa e cadeva nel generoso tentativo. (Alba 15 aprile 1945)”.
In suo ricordo, nell’attesa di realizzare una stele a sua memoria, l’Amministrazione comunale, deporrà oggi una Corona d’alloro nel belvedere, all’ingresso del paese, a lui dedicato.
Oggi il nostro compito è quello di conservarne vivo il ricordo, rammentandone gli insegnamenti per affrontare, con impegno e coraggio, le nuove sfide che dobbiamo fronteggiare, e recuperando quel sentimento di solidarietà e speranza che ha animato tutti i nostri padri e lavorare, quindi, per migliorare questo nostro Paese.
A 75 anni dalla Liberazione, mentre i testimoni se ne stanno andando, è giusto salvarne la memoria e raccontare ai giovani cos’è stata davvero la Resistenza e di quale forza morale sono stati capaci i nostri padri.
Viva la pace, viva la libertà e Buon 25 Aprile a tutti.