Incinta, vicina al parto e abbandonata da sola: con lei una coperta e un gattino, malato e sofferente. Un’immagine che più triste non si può. Se già l’abbandono di un animale è una delle cose più aberranti che possano esserci, in una situazione simile, di fronte a malattia e necessità estrema di supporto, è quanto di più lontano da ciò che dovrebbero essere i sentimenti base di qualunque essere umano.

Per fortuna Hope, come è stata ribattezzata la cagnetta, è stata notata mentre si aggirava a Quartucciu: chi l’ha adocchiata non l’ha persa di vista e si è subito attivata per cercare aiuto. Adesso si trova al sicuro nel rifugio Impronte dell’Isola. Il gattino malato che era con lei è stato accolto da una volontaria che se ne sta amorevolmente prendendo cura.

Hope è stata visitata dal veterinario e ci si aspetta che partorirà da un giorno all’altro. Per lei servono urgenti aiuti.
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E’ stato un 4-3 folle quello andato in scena ieri notte al Sardegna tra Cagliari e Parma. Sotto 2-3 fino al 90’, i rossoblù sono riusciti a ribaltarla nei minuti di recupero grazie ai goal di Pereiro e Cerri e ritornano a sperare nella salvezza.

Joao Pedro seduto accanto a Jasmin Kurtic a fine partita

Al contrario per i ducali, una sconfitta che rappresenta una sentenza di condanna alla retrocessione in Serie B – anche se non matematica -. Lo stato d’animo degli emiliani è rappresentato da Jasmin Kurtic, seduto in campo in lacrime al fischio finale dell’arbitro Valeri. Il capitano del Cagliari Joao Pedro, nota la scena e si avvicina al suo ex compagno tra le fila del Palermo nel 2011. Si avvicina e si siede accanto a lui e cerca di consolarlo.

Un’immagine bellissima e rara in un campo da calcio, dopo un gara dalle tante emozioni. Anche Leonardo Semplici, allenatore di Kurtic ai tempi della Spal, si è avvicinato con una carezza al suo ex calciatore. Gesti di grande sportività e umanità carichi di sentimento che ci fanno apprezzare di più il calcio.