Il Lanusei ritorna dalla trasferta nel Lazio, contro la Vis Artena, con tre punti e un’altra ottima gara disputata.

Un 2-0 in casa della seconda in classifica del Girone G della Serie D, che conferma la grande qualità e il valore degli uomini di Greco.

Dopo un primo tempo a reti bianche, la partita si sblocca intorno al 60′ grazie al gol del difensore lanuseino Sylla su azione da corner battuto da Arvia.

Il raddoppio per gli ogliastrini arriva intorno al 90′ con la rete di Raimo servito davanti alla porta da Attili.

Poco dopo rosso per il laziale Iozzi, dopo un brutto fallo ai danni di Varela. Al triplice fischio animi tesi tra le due squadre.

Il Lanusei si avvicina alla zona playoff e nella prossima partita affronterà fuori casa il Team Nuova Florida.

Primo tempo senza occasioni, poi al 58′ Sylla risolve una mischia in area dopo una traversa a seguito di un corner del solito magistrale Arvia. Proprio al 90′ raddoppia Raimo, dopo una palla recuperata da Varela a centrocampo. Da lì la Vis Artena perde la testa: Iozzi si fa espellere per un fallo grauito sul portoghese e al triplice fischio scoppia una rissa clamorosa. Un componente dello staff tecnico rossoverde ha lanciato un asciugamano verso La Gorga, mentre un altro ha colpito in faccia Callegari mandandolo a terra. Possibili ulteriori provvedimenti dell’arbitro, atteggiamento inaccettabile da parte dei laziali.

Stop doloroso per la Vis Artena che vede quasi definitivamente sfumare l’obiettivo primo posto con il Monterosi che già con un buonissimo margine di vantaggio scenderà in campo domani. Il Lanusei si porta a casa i 3 punti meritatamente, i laziali sono stati protagonisti di una prestazione non all’altezza e Sylla e Raimo ne hanno approfittando timbrando il tabellino. Per i sardi, invece, questa è una vittoria fondamentale per continuare la corsa verso un posto nei play off.

«In una situazione delicata come quella che attualmente viviamo, con l’isola che si accinge ad essere relegata in zona rossa per due settimane, riteniamo quanto mai sconveniente che a infrangere le regole siano proprio chi dovrebbe dare il buon esempio».

Ad affermarlo in una nota stampa il capogruppo in Consiglio Regionale Lega Salvini Dario Giagoni.

«Ci dissociamo da tali atteggiamenti e ci teniamo a precisare che nessuno dei Consiglieri appartenenti al nostro gruppo politico era presente al pranzo che tanto giusto sdegno ha suscitato» sottolinea l’esponente sardo del Carroccio.

«A giudicare il comportamento saranno poi gli organi competenti, nei quali nutriamo massima fiducia» Conclude il leghista.