Una mozione consiliare per misure urgenti a sostegno della salute e sicurezza dei cittadini, dei lavoratori e dei turisti, valorizzando gli immobili dell’azienda sanitaria locale nel distretto di Tortolì, implementando gli orari e le risorse umane del personale sanitario.

L’ha protocollata Marcello Ladu, consigliere d’opposizione del Comune di Tortolì, aspettando di poterne discutere durante il prossimo consiglio comunale.

«A Tortolì sono erogati da decenni vari presidi sanitari e sono presenti associazioni di volontariato che si occupano di soccorso e assistenza sanitaria dotate di attrezzature e mezzi di soccorso – spiega Ladu – Il nostro Comune è anche sede del distretto sanitario dell’Ogliastra e l’amministrazione ha ceduto gratuitamente in passato i terreni della via Mons. Carchero all’azienda sanitaria affinché vi si realizzasse un poliambulatorio specialistico».

«Considerato che l’attuale servizio di guardia medica è solo notturno e che copre le emergenze dei residenti di Tortolì, Girasole e Lotzorai per un totale di popolazione effettiva di oltre 15.000 abitanti, che triplica in estate e ha nel proprio territorio l’afflusso maggiore di giovani provenienti da tutti i paesi limitrofi, chiediamo al Sindaco e alla Giunta di approvare gli indirizzi della mozione, avviando gli atti amministrativi di competenza per ogni servizio, agevolando l’iter burocratico dei progetti in oggetto, estemporando anche le autorizzazioni edilizie per motivi di pubblico interesse – scrive Ladu nella mozione – Chiediamo che si approvi un analogo deliberato presso l’Unione dei Comuni del Nord Ogliastra, presieduta dal Sindaco pro-tempore e successivamente proporlo alla conferenza dei Sindaci in tempi ragionevoli, sopratutto per l’implementazione delle risorse umane in riferimento alla guardia medica avanzata H24. Inoltre, impegniamo l’amministrazione a prevedere ogni altra iniziativa possibile per dare sostegno all’avvio dell’iniziativa in oggetto, di concerto con i dirigenti locali del sistema sanitario e presso il Consiglio Regionale della Sardegna, dove sarà necessario intercedere per recuperare in fase di manovra finanziaria ulteriori risorse per almeno € 900.000, da utilizzare per elevare di un livello l’attuale parte della casa della salute di Tortolì che attualmente si sviluppa esclusivamente al piano terra. Ampliamento necessario nel quale troverebbero dimora i servizi di igiene pubblica, il servizio veterinario e il presidio dello SPRESAL, servizi che attualmente sono locati in immobili privati e comunali».

Prosegue la campagna vaccinazione a Tortolì, dove nella giornata odierna è stata inoculata la seconda dose del farmaco anti Covid al primo gruppo di ultraottantenni.

Scrive l’Amministrazione comunale: “Si è conclusa questa mattina la somministrazione del richiamo dei vaccini anti Covid ai 198 anziani over80 che avevano ricevuto la prima dose il 4/e 5 marzo.

Due le squadre di personale sanitario in campo per la somministrazione della seconda dose: i medici dell’Usca e dell’Igiene pubblica che hanno permesso anche in questa occasione che la campagna si svolgesse con grande professionalità e puntualità.

Il 1 aprile si terrà invece il richiamo degli over 80 vaccinati lo scorso 10 e 11 marzo. Nei prossimi giorni verranno dati maggiori dettagli su convocazione e orari.

Teniamo ancora una volta a ringraziare il Dott. Natalino Meloni e la sua equipe, e il personale dell’igiene pubblica per il grande e professionale lavoro svolto.

Grazie ai volontari della protezione civile della Croce Verde per il loro indispensabile supporto e, infine, come sempre, a tutta la macchina organizzativa comunale”.