La ricetta Vistanet di oggi: orziadas fritte, delizia della cucina di mare sarda

Le orziadas, o anemoni di mare o attinie, sono un piatto saporito dal gusto molto particolare, ottime come antipasto. Servitele con un Semidano freschissimo.
La ricetta Vistanet di oggi: orziadas fritte, delizia della cucina di mare sarda.
Le orziadas, o anemoni di mare o attinie, sono un piatto saporito dal gusto molto particolare, ottime come antipasto. Servitele con un Semidano freschissimo.
Ingredienti:
600 grammi di orziadas
farina 00
semola di grano duro
olio extravergine d’oliva
limoni
sale
Preparazione
Lavate bene le attinie, preferibilmente con acqua di mare. Usate dei guanti di gomma per lavarle perché i tentacoli degli anemoni sono urticanti. Scolatele poi versate nel recipiente la semola e la farina (tre quarti di semola e un quarto di farina). Versate gli anemoni e rigirateli per coprirli in ogni parte. Versatele in una padella con l’olio bollente. Dopo pochi minuti di cottura raccoglietele con una schiumarola e sistematele in un piatto con carta assorbente da cucina per far assorbire l’olio in eccesso. Salate e servite calde con gli spicchi di limone da spremere. Servitele con una bottiglia di Semidano freschissimo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Prendersi cura di un pezzo di Tortolì: parte il progetto “Adotta un’aiuola”

“Adotta un’aiuola”: il Comune affida i primi 9 spazi verdi ai cittadini.
“Adotta un’aiuola” è il progetto con cui il Comune invita cittadini, imprese e associazioni a partecipare attivamente alla cura del verde urbano, affidando spazi pubblici da valorizzare. Un gesto significativo, che rafforza il senso di comunità e promuove responsabilità e bellezza condivisa nei luoghi che viviamo ogni giorno.
Viene ora formalizzata la prima assegnazione di 9 spazi verdi richiesti in adozione, fase che segna l’avvio operativo del progetto. L’Amministrazione comunale ringrazia sentitamente tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa, contribuendo con impegno alla tutela del verde urbano.
Il bando rimane aperto: è possibile presentare nuove richieste di adozione. Una volta raggiunto un numero adeguato di domande, si procederà con l’assegnazione di ulteriori aree. Chi adotta un’area si impegna, a proprie spese, alla manutenzione ordinaria (taglio dell’erba, irrigazione, pulizia, gestione delle fioriture), nel rispetto delle normative ambientali e della sicurezza.
Si ricorda inoltre che l’elenco delle aree pubblicato è puramente indicativo: è possibile avanzare richiesta anche per spazi destinati a verde non espressamente inclusi nell’elenco, che saranno valutati caso per caso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA