Un componente del Lanusei Calcio, è risultato positivo al Covid-19, facendo così rinviare la gara casalinga con il Latina di domenica prossima.

Immediatamente, i componenti dello staff tecnico e la prima squadra hanno interrotto le sedute di allenamento e attualmente si trovano in isolamento fiduciario, in attesa di eseguire del tampone.

Così anche l’ultima squadra di calcio che poteva scendere in campo, in base alle normative del Dpcm, sarà costretta a fermarsi.

Questo il comunicato del sodalizio sportivo lanuseino: “La Asd Lanusei Calcio informa che, in seguito alla comunicazione di un avvenuto contagio da parte di un componente del gruppo squadra, la gara Lanusei – Latina del 1 Novembre, valida per la sesta giornata di campionato, si giocherà mercoledì 18 novembre.
La società è in contatto diretto con l’ATS, che ha provveduto ad attivare tutti i protocolli del caso. I tamponi verranno eseguiti presumibilmente all’inizio della prossima settimana. Giocatori, dirigenti e staff tecnico non presentano sintomi, ma a titolo precauzionale sono state attivate tutte le misure atte ad arginare la diffusione del virus, a tutela della salute pubblica. Nelle prossime ore, sarà nostra premura fornire ulteriori aggiornamenti sull’evoluzione della situazione.”

Primo caso di positività al Covid-19 riscontrato a Girasole. A rendere nota la notizia è stata l’Amministrazione comunale attraverso un comunicato ufficiale.

Si legge nel documento: “Si tratta di una persona di Girasole che è attualmente ricoverata presso l’ospedale di Nuoro reparto malattie infettive. Auguriamo una pronta guarigione e di riaverla presto tra di noi.
Si sta ora procedendo al tracciamento dei contatti e disponendo il loro isolamento. Si invita la popolazione a mantenere la calma e ad utilizzare i numeri di emergenza e il 118 SOLO per i casi di effettiva necessità, al fine di evitare intasamenti delle linee e ritardi negli interventi per i casi di concreta urgenza ed emergenza.”

Conclude il comunicato: “Teniamo sempre alta l’attenzione anche con i nostri affetti più cari, parenti e amici, e ne usciremo più forti di prima.”