Un ordigno rudimentale è stato scagliato questa notte contro un’abitazione di Buddusò, distruggendone completamente il portone di ingresso.

Nell’appartamento preso di mira dagli autori dell’ intimidazione vive un dipendente dell’Assl di Olbia con sua moglie, che lavora in banca.

La loro figlia è candidata alle elezioni comunali in programma il 25 e 26 ottobre, ma – come riporta Ansa sardegna – ogni collegamento tra l’impegno politico della ragazza e l’attentato parrebbe da escludere.

Su quanto accaduto indagano i carabinieri, che al momento stanno vagliando ogni dettaglio e raccogliendo testimonianze.

Diversi cittadini di Lodine, risultati positivi al Covid-19 e quindi tenuti a osservare la quarantena, sono stati sorpresi a circolare liberamente nel paese.

Lodine, che ricordiamo conta solo 363 abitanti e si trova nel nuorese, ha registrato nelle scorse settimane ben 19 contagi.

Il sindaco di Lodine, Franco Crisponi, ha quindi deciso di emanare una severa ordinanza:  «È fatto divieto assoluto ai soggetti che risultano essere positivi al Covid-19 e chiunque altro che, per avuto contatto coi primi deve stare in quarantena, di uscire dalla propria dimora e avere contatti con soggetti esterni; a detti soggetti è fatto obbligo, in ossequio ai protocolli in essere, di rispettare il necessario periodo di isolamento, fino all’accertamento della negatività; i soggetti sorpresi in flagrante violazione di quanto sopra verranno segnalati alle autorità competenti per l’adozione dei dovuti provvedimenti sanzionatori».

Il comune di Lodine tiene a precisare che l’ordinanza di ieri 12-10-2020 dev’essere rispettata da tutti i cittadini, ma non è stata fatta perché tra i suoi abitanti sta regnando inciviltà e caos. Nonostante le mancate comunicazioni ufficiali, i cittadini stanno rispettando la quarantena. L’unico episodio isolato, che ha fatto scattare l’ordinanza, riguarda una persona anziana che ha violato la quarantena per recarsi, da sola, in campagna.