Tertenia, nella tarda mattina di oggi è stato ricevuto, da parte dell’amministrazione comunale, l’esito di positività al covid19 di due cittadini.

“L’Unità Speciali di Continuità Assistenziale (USCA) sta ricostruendo la catena dei contatti e disponendo gli accertamenti come da protocollo” specifica il Sindaco, Giulio Murgia.

“Le due persone risultano asintomatiche e sono in isolamento obbligatorio, fino a nuove disposizioni.

Nelle more dell’espletamento dei nuovi accertamenti atti ad avere un quadro generale della eventuale diffusione all’interno della nostra comunità e quindi valutare ulteriori azioni per il contenimento del contagio, si invita tutta la popolazione ad attenersi rigidamente alle prescrizioni minime impartite dai protocolli sanitari, facendo particolare attenzione:

– Al divieto di assembramento;

– All’uso della mascherina;

– Alla Sanificazione delle mani;

Che ci fosse una rilevante circolazione del virus era evidente, da settimane quotidianamente si individuano nuovi casi in tutta la Sardegna e nello specifico in Ogliastra, ormai, si contano positivi in diversi paesi del circondario. Quindi con il riscontro dei nostri concittadini positivi si ha la certezza che non possiamo definirci immuni da affrontare direttamente la problematica.

Mi sento come Sindaco di rinnovare il messaggio rivolto a sensibilizzare la popolazione a tenere un comportamento di coscienziosa cautela, in particolare mi voglio rivolgere agli studenti pendolari che quotidianamente si recano fuori da Tertenìa per poter frequentare le scuole superiori, è fondamentale tenere un comportamento adeguato alla situazione evitando qualsiasi contatto e indossando sempre la mascherina, proteggiamoci e proteggiamo gli altri.”

«Quanto è successo ad Olbia è inammissibile. Al dramma dei migranti la Giunta regionale risponde con la farsa dei proconsoli, mettendo in scena la sua conclamata assenza, e venendo meno, così, al dovere sacrosanto e universale dell’accoglienza, al quale altri, con afflato umanitario, stanno assolvendo in queste ore» sono le parole dei Consiglieri regionali del PD.

«Prona a volontà di partito, affatto interessata a svolgere il proprio ruolo istituzionale, la Giunta regionale, piuttosto che dialogare con la Prefettura e con gli organi di governo, con evidenti omissioni, abdica al proprio ruolo, delegandolo agli urlatori da banchina e ai falsi difensori di falsi fideismi identitari.

Crediamo che tutto ciò sia gravissimo, e non siamo disposti a tollerarne la misura. Si assumano, il Presidente Solinas e la Giunta regionale, le loro responsabilità dinnanzi all’emergenza, senza alibi e con giusta assunzione di responsabilità, morale e istituzionale. Intervengano immediatamente, il Presidente Solinas e l’Assessore Nieddu, davanti al rapido propagarsi del virus nella nostra isola, senza esitare un giorno di più, a garantire spazi e strumenti adeguati ad accogliere e curare i pazienti nei presidi ospedalieri dei territori della Sardegna. Questa è la vera emergenza».