Jerzu, bruciato il furgone dell’assessore Contu. L’amministrazione: “La cultura della violenza non ha mai fatto proseliti nella nostra Comunità”

I colleghi amministratori di Jerzu commentano: "La cultura della violenza non ha mai fatto proseliti nella nostra Comunità. Speriamo vivamente che non venga confermata l'origine dolosa dell'incendio"
La scorsa notte il suo furgone è andato distrutto dalle fiamme, in piazza Regaliu, a Jerzu.
Grandi le manifestazione d’affetto e solidarietà per l’assessore comunale e agente di viaggio Fabrizio Contu, jerzese 46enne.
Non ultima quella dei suoi colleghi amministratori: «L’assessore alla cultura e al turismo Fabrizio Contu è amministratore attento, sensibile, disponibile e cortese. Esercita la sua delega alla cultura con passione e abnegazione. La cultura della violenza non ha mai fatto proseliti nella nostra Comunità. Speriamo vivamente che non venga confermata l’origine dolosa dell’incendio. L’amministrazione comunale si stringe forte a lui certa che proseguirà più determinato che mai sia nella sua professione che nel mandato elettorale che ha esercitato in questi due anni in modo ammirevole».
Le forze dell’ordine stanno vagliando ogni pista.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Jerzu, in fiamme nella notte il furgone del consigliere comunale Fabrizio Contu

Stimatissimo in paese, ha già ricevuto sui social - dove ha dato la notizia - molti attestati di affetto e vicinanza.
In fiamme, nella notte, il furgone del consigliere comunale, tassista e agente di viaggio Fabrizio Contu. Sulle dinamiche dell’incendio indagano le forze dell’ordine. Stimatissimo in paese, ha già ricevuto sui social – dove ha dato la notizia – molti attestati di affetto e vicinanza.
«Non conosco personalmente Fabrizio Contu, -scrive Salvatore Corrias, dalla sua pagina Facebook- ma associo il suo ruolo e la sua persona alla grande bontà dell’operato di Carlo Lai, Sindaco di Jerzu, e della sua amministrazione, della quale Fabrizio fa parte».
«Voglio esprimergli la mia solidarietà per quanto gli è occorso, la scorsa notte, e condannare fermamente gli autori di questo gesto, che non appartiene senz’altro all’indole comunitaria di Jerzu e degli Jerzesi – conclude Corrias – Forza Fabrizio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA