Il detenuto Giuseppe Mastini, noto con il soprannome di Johnny lo Zingaro, è evaso dal carcere sassarese di Bancali.

Detenuto dal 2017 nel penitenziario sardo di massima sicurezza, nel quale sta scontando l’ergastolo per sequestri, rapine e fatti di sangue avvenuti a Roma nel 1987 dopo la sua prima evasione, Mastini si trovava in licenza premio ma ieri a mezzogiorno non è rientrato.

Non è infatti la prima volta che Johnny lo Zingaro sfrutta i permessi per evadere dal carcere. Era già avvenuto nel 2017 (motivo per cui fu trasferito in Sardegna da Cuneo) e come anticipato prima nel 1987.

Prosegue con successo di critica e pubblico la mostra fotografica “NUORO_2019 – Cronache di un anno”,  inaugurata lo scorso 18 luglio dall’Istituto Superiore Regionale Etnografico (ISRE).

Centinaia di visitatori hanno potuto finora apprezzare l’esposizione che presenta, in 62 stampe a colori di grande formato e 320 immagini in slideshow video, l’esito della ricerca visuale condotta a Nuoro dal fotografo  Donatello Tore nel corso del 2019.
Questa cronaca “pre-Covid” offre al visitatore un’immagine della città inedita e tutt’altro che celebrativa; nelle immagini proposte si avverte l’intima vicinanza dell’autore ai luoghi e alle persone descritte, un vero affresco corale capace di attivare profonde riflessioni sulle debolezze e sulle grandi potenzialità delle piccole città di provincia.

La mostra sarà visitabile fino al 4 ottobre, seguendo gli orari e le prescrizioni che disciplinano l’ingresso al Museo del Costume (informazioni reperibili presso il sito www.isresardegna.org).

In mostra è disponibile anche il Catalogo, edito dall’ISRE, con testi di Stefania Masala, di Ignazio Figus – che ha curato la prefazione – e di Donato Tore.
Il progetto grafico è di Sabina Era.