Si è spento oggi all’età di 53 anni Pau Donés leader e cantante degli Jarabe de Palo.

Tanti i concerti che negli anni il gruppo spagnolo ha tenuto in Sardegna, a testimonianza del grande affetto reciproco con il pubblico sardo.

Il primo fu nel 2000, a Cagliari. In quel periodo gli Jarabe de Palo erano forse il gruppo spagnolo più famoso del mondo. Pau Donés e soci erano reduci dagli straordinari successi de “La Flaca”, “Depende” e “Bonito” e furono chiamati ad esibirsi al Molo Ichnusa.

Il concerto si tenne il 16 settembre davanti a un pubblico gremito e fu un vero successo. Non restano molti video e foto di quel giorno di 20 anni fa.

Gli Jarabe de Palo tornarono diverse volte in Sardegna. Le ultime due esibizioni furono a Dorgali nel 2015 e a Oschiri nel 2018.

Ancora oggi i dorgalesi e gli oschiresi ricordano con grande affetto e stima Pau Donés che si esibì nei due centri dell’Isola in un periodo difficile, nel comune del Nuorese poco prima di scoprire di avere il tumore e in quello del sassarese quando la lotta contro questo male terribile era ancora in pieno svolgimento.

Lo spettacolo a Dorgali si tenne il 17 agosto 2015, durante una serie di concerti che ospitati sotto Ferragosto al campo sportivo di Mesaustu. Pau Donés e il suo gruppo deliziarono il pubblico sardo con tutti i loro principali successi. Questo il video in cui Pau invita il pubblico ad assistere al concerto. A pubblicarlo la Leva di Dorgali del 1985 che organizzò l’evento.

Qui il video de La Flaca a Dorgali:

Il concerto di Oschiri, l’ultimo in Sardegna, si tenne il 9 settembre 2018 in occasione della Festa di Santa Lucia e San Demetrio. Anche in quel giorno l’esibizione del gruppo spagnolo fu salutata calorosamente al pubblico e il sorriso di Pau Donés se lo ricordano ancora. In queste foto pubblicate sulla pagina Facebook dell’“Associazione Stefania Demuro festeggiamenti Santa Lucia e San Demetrio” tutta la gioia di quella giornata di musica e divertimento. Difficilmente Cagliari, Dorgali e Oschiri dimenticheranno Pau Donés, la sua musica e la sua energia.

Chissà quante volte i fan di Vasco Rossi si sono chiesti quando e come sia venuta al proprio beniamino l’idea di scrivere il brano che è forse il suo capolavoro più grande, “Vita spericolata”.

L’idea gli è venuta proprio in Sardegna, nel lontano 1982.

Il merito fu di un concerto che si tenne ad Assemini nel campo sportivo di Santa Lucia, il suo primo concerto in Sardegna. La canzone fu poi presentata al Festival di Sanremo del 1983.

«In occasione del mio primo concerto in Sardegna, nel 1982 al campo sportivo di Assemini – raccontò Vasco Rossi – mi venne l’idea di scrivere “Voglio una Vita Spericolata” ispirato da questa meravigliosa terra cruda e selvaggia, orgogliosa e fiera, di sassi, di sole e di vento».