È di questi giorni una credenza surreale che ha come protagonisti i nostri amici a quattro zampe e che riguarda la protezione dal Covid-19.
«Rimbalza ancora l’ipotesi della necessità di disinfettare le zampe di cani e gatti, dopo il loro rientro dalla strada per le consuete passeggiate, con disinfettanti aggressivi, quali varecchina, amuchina o candeggina» spiega la dottoressa Monica Pais, della Clinica Duemari. «Bisogna rimarcare il fatto che queste sostanze non sono assolutamente da usare: gli animali si leccano, quindi c’è il rischio di intossicazione, inoltre possono creare sulla cute gravi fenomeni di allergie. Non usate nessun composto che non sia stato indicato dal vostro veterinario di fiducia. Per intenderci: nemmeno oli essenziali. Se proprio volete lavarle, potete farlo con acqua calda e sapone. Una bella saponata, come per le nostre mani. Per il mantello: potete passare uno strofinaccio imbevuto di acqua e sapone, se proprio lo desiderate. Nessun disinfettante, soprattutto aggressivo. Stiamo iniziando a vedere, nella nostra struttura, cani con le zampe macerate. Non va mai fatto, mai».
Quindi, ennesima bufala chiarita dalla veterinaria più amata d’Italia.