Sorpresi a fare l’amore in auto: denunciati un uomo e una donna a Carbonia

L'amore e la passione nell'era del Coronavirus: una faccenda complicata se non si vive sotto lo stesso tetto. Ne sa qualcosa una coppia di fidanzati scoperti dalla Polizia a fare l'amore in auto a Carbonia nonostante le norme vigenti.
Che la passione amorosa non rientrasse nelle motivazioni che giustificano gli spostamenti nell’era della quarantena è cosa risaputa. Un concetto forse non chiaro a una coppia di fidanzati che ieri notte è stata sorpresa a fare l’amore in macchina nelle campagne di Carbonia.
I due, lui 45 anni, lei 35, avevano parcheggiato l’auto in una strada sterrata nelle campagne del comune sulcitano. Una volante del Commissariato di Polizia di Carbonia li ha sorpresi ad amoreggiare all’interno dell’abitacolo.
Colti sul fatto i due, dopo essersi risistemati, sono stati identificati dagli agenti ai quali non hanno saputo fornire una motivazione valida alla loro “fuga d’amore”. La coppia è stata denunciata per la violazione dell’articolo 650 del codice penale.

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Il gesto nobile di due leve di Ilbono: «Con i soldi per la festa compriamo attrezzature da donare all’Ospedale»

Sono state settimane impegnative per tutta Italia. Anche l’Ogliastra si è trovata a dover fronteggiare, cambiando i propri piani futuri, questa situazione di panico e paura.
Sono state settimane impegnative per tutta Italia. Anche l’Ogliastra si è trovata a dover fronteggiare, cambiando i propri piani futuri, questa situazione di panico e paura.
Le leve del 70 e del 99 di Ilbono hanno lavorato duramente, per riuscire a racimolare un po’ di soldi per la festa della Madonna delle Grazie – che si sarebbe dovuta tenere il primo finesettimana di luglio ma per la quale non c’è, ancora, sicurezza –, ma, vista l’emergenza sanitaria, hanno preso una decisione nobile: una parte dei soldi è stata usata per l’acquisto di visiere e tute per attacchi batteriologici da donare all’Ospedale Nostra Signora della Mercede.
Anche alcuni commercianti e privati cittadini hanno aderito a questa raccolta solidale aiutando a comprare le attrezzature – 115 visiere e 80 tute – che sono state consegnate questo pomeriggio alla presenza del Direttore del presidio Luigi Ferrai e del Direttore della Assl Andrea Marras, alcune sono passate direttamente tra le mani dell’AVL lanuseina. Domani visiere e tute verranno consegnate anche alla Croce Verde di Tortolì.
Una bambina, figlia di una dipendente di una struttura che ha fornito aiuto alle leve ilbonesi, ha donato anche un disegno.

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