Guardie mediche. Nieddu: “Il primo contatto sia telefonico o fuori da ambulatorio”

È quanto dispone la Regione per coloro che si rivolgono alle guardie mediche. «Si tratta di misure per garantire la sicurezza del personale sanitario e dei pazienti stessi» precisa l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu.
Un primo contatto possibilmente al telefono. Per chi va in ambulatorio è assolutamente necessario un accertamento del medico di guardia prima di accedere ai locali.
È quanto dispone la Regione per coloro che si rivolgono alle guardie mediche.
«Si tratta di misure per garantire la sicurezza del personale sanitario e dei pazienti stessi» precisa l’assessore regionale della Sanità, Mario Nieddu.
«Una situazione – precisa Nieddu – che può produrre disagio ai cittadini, ma è una procedura necessaria per verificare l’eventuale presenza dei sintomi della malattia e consentire agli operatori sanitari di intervenire adeguatamente e nella massima sicurezza».

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