In questo clima di paura e angoscia c’è chi fa delle scelte consapevoli e basate sul buon vivere civile.

Far rispettare le norme? Difficile, quasi impossibile: per questo diversi commercianti di Villagrande hanno deciso di abbassare le saracinesche fino a quando l’emergenza non sarà da ritenersi contenuta.

Chiusi il Bar Centrale, il Bar Santa Barbara, il ristorante Santa Barbara, il Bar Su Pasadorgiu, il Reset Cafè, il salone estetico Da Eva, il parrucchiere Giuseppe Bertolini, il Bar Cadeddu, il Bar Il Ginepro, la Pizzeria Sa Palia, il Ristorante Il Bosco, Kosmos Boutique, il circolo Emilio Lussu, l’asilo di Renata Mereu.

Le due pizzerie d’asporto La Tavernetta e Santu Giaccu effettueranno solo servizio a domicilio. L’edicola Demurtas, pur rimanendo aperta al pubblico, per cercare di contenere i contatti interpersonali in favore soprattutto delle persone più fragili, offrirà gratuitamente, a chi ne farà richiesta, il servizio di consegna a domicilio dei quotidiani e altri periodici di informazione. Foto Studio Novel sarà disponibile solo per urgenze dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 18. Irei aprirà solo la mattina. A Villanova, chiuso il New Look di Marianna Staffa. Il Nido dell’Aquila chiuderà solo come ristorante.

Ogni attività, comunque, nel suo piccolo, cercherà di far rispettare le regole e di limitare al minimo i contatti.

È severamente vietato ogni spostamento sull’intero territorio nazionale: lo ricorda anche la Polizia di Stato.

Rimarcate le eccezioni, da autocertificare con un modulo (che troverete qui sotto):

• Spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative;
• Situazioni di necessità;
• Motivi di salute.

Ogni autocertificazione verrà attentamente verificata, chiariscono.

Salate anche le conseguenze in cui si incorre se non si rispettano le regole:

• Arresto fino a 3 mesi e ammenda fino a 206 euro;
• Reclusione da 1 a 12 anni.