«Evitiamo la caccia all’untore». I Sindaci ogliastrini raccomandano il rispetto delle norme evitando la psicosi

Il post, ci tengono a sottolineare, è di Mariano Carta, primo cittadino di Perdasdefogu. “In molti lo stiamo usando perché è scritto bene, chiaro ed esaustivo” specifica Davide Burchi, Sindaco di Lanusei.
«Viste le numerose richieste pervenute, in merito alla presenza di casi di coronavirus nel nostro territorio, al fine di evitare psicosi ingiustificate si comunica che non esistono casi conclamati di coronavirus, in considerazione del fatto che il Sindaco, massima autorità di protezione civile nel suo territorio, non ha avuto nessuna comunicazione dalle autorità preposte» scrivono sui loro profili social moltissimi Sindaci ogliastrini. Potrebbero esserci, ma non ne siamo a conoscenza, persone in quarantena volontaria poiché soggetti potenzialmente a rischio per aver viaggiato in zone esposte nell’ultimo periodo.
Il post, ci tengono a sottolineare, è di Mariano Carta, primo cittadino di Perdasdefogu. “In molti lo stiamo usando perché è scritto bene, chiaro ed esaustivo” specifica Davide Burchi, Sindaco di Lanusei.
«Norme di buon senso consigliano di evitare viaggi in zone ad alto rischio se non strettamente necessari; adottare forme di quarantena volontaria a tutela in primis dei propri familiari se si ritiene di essere soggetti a rischio; seguire le norme di comportamento consigliate dalle autorità al fine di limitare le situazioni di pericolo. Facciamo tutti uno sforzo in questo momento cruciale, anche se ciò limita la libertà personale, mettendo al primo posto la tutela della salute nostra e della collettività, evitando inutili allarmismi e mantenendo freddezza e lucidità nei nostri comportamenti».

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