Coronavirus, Solinas: «Tensostrutture davanti ai pronto soccorso della Sardegna»
Nessun allarmismo, ma la Regione rafforza tutte le misure di sicurezza in accordo con la Protezione Civile, l'assessore Nieddu ribadisce: «In caso di dubbio non recatevi al pronto soccorso , ma chiamate il medico di base»
«Siamo costantemente al lavoro per rafforzare tutte le misure di sicurezza che garantiscano la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini nelle eventuali situazioni di criticità – ha affermato il governatore Solinas- Con questo obiettivo la protezione civile, in raccordo con il sistema sanitario regionale, provvederà a posizionare davanti ai pronto soccorso le tensostrutture che saranno utilizzate per i pre-triage delle persone che presentano problemi alle vie respiratorie».
Come ha puntualizzato anche l’Assessore Nieddu si tratta di una misura precauzionale per realizzare un percorso dedicato alle persone che manifestano una sintomatologia compatibile con il coronavirus anche se non si tratta di casi sospetti, in questo modo si consente di evitare la contaminazione col resto della struttura ospedaliera.
« In caso di dubbio è comunque fondamentale non recarsi direttamente in ospedale o ai pronto soccorso – ha ribadiro Nieddu – Bisogna telefonare al proprio medico di base, al pediatra di libera scelta o, nel caso, alla guardia medica, che saranno in grado di valutare la situazione e attivare tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza del paziente, evitando situazioni rischio».
È previsto inoltre l’arrivo di nuovi macchinari all’ospedale Santissima Trinità, a Cagliari: «Strumenti per la ventilazione di ultima generazione, per il trattamento dei pazienti con problemi respiratori acuti. Un potenziamento per l’ospedale che punta a massimizzare la qualità delle cure in ogni evenienza – ha concluso l’assessore alla sanità».
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