Sono state tantissime le adesioni, molte più di quante gli stessi organizzatori si aspettassero. Piazza Sebastiano Satta si è riempita questa sera di persone, in maggioranza giovani, che chiedono un cambiamento e dicono no alla violenza anche quella del linguaggio.

Durante la manifestazione è stata organizzata anche una raccolta di libri da donare ai più bisognosi, alla quale in tanti hanno aderito, Nuoro dunque si aggiunge alle altre città sarde che fino ad ora hanno organizzato dei flash mob.

Anche in questa occasione le Sardine hanno ribadito la loro intenzione di non fare politica, ma di chiedere alla politica più correttezza, meno aggressività e maggiore rispetto per gli altri, tutti gli altri, anche chi non appartiene al popolo italiano.

L’aeroporto di Tortolì entra ufficialmente nel progetto di Regional Air Mobility definito da ENAC, la rete nazionale a corto raggio pensata per rafforzare i collegamenti interni e favorire la mobilità territoriale. Una decisione che segna un passo importante per il futuro dello scalo ogliastrino e che si inserisce in un percorso di rilancio avviato dalla Regione Sardegna.

Negli ultimi mesi è stato infatti sbloccato l’utilizzo di 3,5 milioni di euro destinati alla riqualificazione e alla messa a norma dell’aeroporto, condizione necessaria per ottenere la certificazione civile e garantire la piena operatività dello scalo. Un risultato che consente di salvaguardare risorse cruciali e di dare continuità a un progetto atteso da anni dal territorio.

L’iniziativa di ENAC viene interpretata come una scelta strategica per l’Ogliastra, capace di restituire fiducia e prospettive di crescita. L’aeroporto di Tortolì, infatti, potrebbe diventare un punto di riferimento per i collegamenti aerei complementari rispetto a quelli garantiti dai grandi hub sardi, contribuendo a migliorare l’accessibilità della zona e a sostenere lo sviluppo turistico ed economico.

La Regione, attraverso l’assessorato ai Trasporti, sta lavorando a una strategia organica da includere nel nuovo Piano Regionale dei Trasporti, che sarà oggetto di confronto con le amministrazioni locali e con le comunità del territorio nei prossimi tavoli dedicati. L’inserimento di Tortolì nella rete nazionale a corto raggio conferma così l’interesse per lo scalo e apre la strada a nuove opportunità di mobilità e crescita per l’Ogliastra.