In un primo momento le sue condizioni non erano sembrate gravi, ma ieri per un improvviso peggioramento era stato ricoverato al San Francesco di Nuoro, è morto nella notte. L’uomo era stato investito da una raffica di vento mentre trasportava un pannello di legno

Si chiamava Gesuino Poddie, il falegname di 56 anni che ieri era stato ricoverato nel reparto di Neurochirurgia dell’ospedale San Francesco di Nuoro, in fin di vita.

L’uomo era caduto, sabato scorso, a Olbia, mentre trasportava una lastra di legno. Una raffica di vento lo ha fatto cadere per terra, facendogli sbattere violentemente la testa al suolo.

Soccorso, è stato trasportato all’ospedale di Olbia, dove gli è stato riscontrato un trauma cranico, Inizialmente però le sue condizioni non sembravano gravi.

Ieri però un forte peggioramento ha indotto i medici a decidere il trasferimento a Neurochirurgia, al San Francesco di Nuoro. L’uomo è giunto in ospedale gravissimo e nella notte è morto. Sull’episodio indagano i carabinieri del Reparto territoriale di Olbia.

In mattinata intorno alle 8 la Squadra Operativa 115 ha ricevuto una richiesta di soccorso da parte di un escursionista di nazionalità tedesca in difficoltà in località “Aralache'” in agro di Siniscola.

Immediato l‘invio della squadra 9A del locale distaccamento e del personale del reparto volo VVF Sardegna.

Una volta individuato il malcapitato il personale SAF (Speleo Alpino Fluviale) dell’equipaggio del Drago 143, ha provveduto a issarlo con un verricello a bordo e trasportarlo in zona sicura dove è stato consegnato alle cure dei sanitari del 118.