Propongono un sito archeologico toscano ma la foto è di Coddu Ecchiu ad Arzachena
Si chiama Enjoy Maremma e spiega ai turisti cosa fare nella incantevole regione toscana, ma su Vetulonia incappano in una gaffe: per illustrare il sito archeologico mettono una foto della Tomba dei Giganti di Arzachena.
Capita che si stia organizzando un bel giro della Toscana e si voglia visitare dei siti archeologici etruschi. Si va su internet e si fa una ricerca tra i blog e siti web specializzati, che si suppone siano affidabili, e si incappa in una macroscopica gaffe.
Così in un sito che si chiama “Enjoy Maremma”, si invitano i turisti a visitare Vetulonia, si illustrano le bellezze del luogo e il valore storico della zona. Peccato però che come immagine abbiano scelto la Tomba dei Giganti “Coddu Ecchiu”, o “Coddu Vecchiu” di Arzachena.
Nessuna rivalità e noi non ci offendiamo, anzi, sorridiamo per chi sicuramente ha scelto la foto, probabilmente affascinato dalla bellezza di questa sepoltura con stele centrale centinata non ha pensato di approfondirne la provenienza. Vetulonia è un luogo bellissimo, ma insomma pubblicizzarla con l’iconica immagine sarda di Coddu Ecchiu è un po’ come spiegare ai turisti New York, e mettere la foto del Colosseo.
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La fotonotizia. «Grazie per la solidarietà»: Corrias insieme a Provenzano, Ministro per la coesione territoriale
“Ringrazio di cuore quanti hanno manifestato solidarietà nei miei confronti” ha scritto sui social il Consigliere Regionale Salvatore Corrias.
“Ringrazio di cuore quanti hanno manifestato solidarietà nei miei confronti” ha scritto sui social il Consigliere Regionale Salvatore Corrias.
Nella notte tra sabato e domenica, su un muro del paese di Baunei è comparsa una scritta minacciosa. Moltissime le manifestazioni di solidarietà nei confronti di Corrias.
“La vostra vicinanza mi dà una grande forza e conferma la necessità di proseguire nell’azione politica e amministrativa intrapresa, lungo un percorso di crescita volto al coinvolgimento di tutti, per il bene di tutti, nessuno escluso. Con questo sentimento, stamane, ho salutato Giuseppe Provenzano, Ministro per la coesione territoriale. Perché è di coesione che abbiamo bisogno. Avanti tutta.”
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