Lo sapevate? Il liceo Asproni di Nuoro fu al centro di un’accesa polemica durante un restauro

L'edificio che ospita l'istituto, la più antica scuola superiore di Nuoro e la terza più antica della Sardegna che tra i suoi allievi annovera anche Salvattore Satta e Indro Montanelli fu edificato negli anni '30 in pieno Ventennio. Durante uno dei vari restauri cui fu sottoposto, finì al centro di un'accesa polemica a causa di una scritta dal forte richiamo al fascismo
L’istituto nasce con la proclamazione del Regno d’Italia, nel 1861 come Regio Ginnasio e ancora oggi conserva i registri storici risalenti fino a quella data. Nel 1921 il Consiglio municipale di Nuoro delibera che il ginnasio venga intitolato a Giorgio Asproni, del quale negli archivi della scuola sono custoditi i Diari.

Foto Distretto Culturale del Nuorese
Nel novembre del 1930 il provveditorato delle opere pubbliche di Cagliari approva il progetto e tra il 1932 e il 1934 viene edificata tra via Dante e via Deffenu la la bellissima costruzione che ancora oggi si può ammirare. La scuola fu inaugurata nel 1937.
La struttura è stata sottoposta nel corso degli anni a diversi lavori di restauro. Durante uno di questi, qualche decennio fa, con l’idea di riportare la facciata al suo aspetto originale si decise di ripristinare anche la scritta “O.N.B”, Opera Nazionale Balilla, sopra l’ingresso della palestra. L’evidente richiamo all’epoca fascista però non piaceva a molti, così si accese un dibattito anche sulla stampa sarda. Tuttavia prevalse l’idea del ripristino filologico e la scritta fu apposta.

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