Tortolì, riqualificazione di Piazza degli Ortolani. Al via le manifestazioni di interesse
Possono manifestare interesse, in via esclusiva, le associazioni non aventi fini di lucro, compresi quindi anche i comitati di quartiere anche non costituiti in forma ufficiale, che si impegnino per la cura della piazza al fine di abbellirla.
L’Assessorato ai Lavori Pubblici del Comune di Tortolì ha pubblicato una manifestazione di interesse per la concessione di Piazza degli Ortolani, con l’obiettivo della sistemazione e riqualificazione dell’area attraverso la piantumazione di alberi, la semina di un prato verde, il posizionamento di fioriere, la sistemazione di panchine e la realizzazione di un parco giochi.
Possono manifestare interesse, in via esclusiva, le associazioni non aventi fini di lucro, compresi quindi anche i comitati di quartiere anche non costituiti in forma ufficiale, che si impegnino per la cura della piazza al fine di abbellirla.
Non sono ammesse richieste provenienti da soggetti non appartenenti alle categorie indicate.
La busta, idoneamente sigillata e controfirmata sui lembi di chiusura, contenente l’istanza per la manifestazione d’interesse, dovrà pervenire, pena l’esclusione entro il termine perentorio delle ore 13:00 del giorno 20.11.2019. Tutti i dettagli sul sito istituzionale del Comune di Tortolì.
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Lo sapevate? Durante il restauro della cattedrale di Tortolì venne trovato il simulacro di Santa Elisabetta
Durante i lavori di restauro, all'interno di una finestra ottagonale murata, venne rinvenuto il simulacro seicentesco raffigurante Santa Elisabetta d'Ungheria. La statua era in legno dorato, con un teschio vero collocato ai suoi piedi.
Il 7 novembre del 1995, nel braccio sinistro del transetto della cattedrale di Sant’Andrea di Tortolì, dove si trova la cappella del Rosario (ricavata da un ambiente della chiesa originaria) durante i lavori di restauro, all’interno di una finestra ottagonale murata, venne rinvenuto il simulacro seicentesco raffigurante Santa Elisabetta d’Ungheria.
La statua era in legno dorato, con un teschio vero collocato ai suoi piedi.
Un grandissimo ritrovamento che ha inorgoglito gli abitanti della cittadina ogliastrina.
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