La coda dell’infinita estate sarda ha accompagnato gli oltre 900 runners che sabato hanno sfidato caldo e calcare dell’aspro e wild Supramonte baunese. Parterre da grandissimo evento per tutte le distanze e podi altrettanto altisonanti. Franco Collè del team Hoka One One con il tempo di 12 ore e 35 minuti domina la gara staccando di 59 minuti Nicola Bassi della Bergamo Stars Atletica, già vincitore dell’edizione 2016. Al terzo posto l’inglese Mark Darbyshirev. Stremato ma felicissimo per la prestazione, 8,62 km/h di media, Collè elogia l’organizzazione che ha disegnato il tracciato, definendolo uno dei più tecnici d’Europa, con viste mozzafiato, profumi intensi, ma di una durezza incredibile.
Ottava assoluta e prima fra le donne Giuditta Turini che ha percorso i 100 km della UTSS in 15 ore e 15 minuti, togliendo lo scettro alla svizzera Corine Kagerer vincitrice delle ultime due edizioni classificatasi al secondo posto con il tempo di 15 ore e 44 minuti. Al terzo posto Barbara Giacomuzzi staccata di oltre 2 ore dalla seconda.
La TSS (43k 3000 m D+) la vince a mani basse il campione in carica del World Tour Pau Capell del team The North Face con lo stratosferico tempo di 4 ore e 51 minuti e una velocità media di 9,20 km/h. Grande ovazione per lui al traguardo, sommerso dall’entusiasmo delle centinaia di persone accorse al traguardo.
Staccato di 15 minuti Francesco Rigodanza del team La Sportiva, che per oltre 25 km ha guidato la testa della gara, fin quando il catalano Capell non ha inserito il turbo. Al terzo posto Donatello Rota. Fra le donne prima Federica Zuccollo con il tempo di 06:19:38, seconda Martina Valmassoi con 06:50:47 e terza Linda Menardi che ha chiuso in 06:53:12.
Luca Cagnati del team Atl.Valli Bergamasche HkaOneOne non tradisce le attese e si aggiudica la BSS chiudendo i 30 km con 2100 m D+ in 02 e 52 minuti. Alle sue spalle staccato di pochissimi secondi Davide Cheraz. Al terzo posto con il tempo di 3 ore e 26 minuti si piazza Domenico Nicolazzo. Fra le donne la francese Marie Paturel precede di 4 minuti la vincitrice delle ultime tre edizioni Pina Deiana. Al terzo posto un’altra francese, Magali Grazzini. La Sky, 20 km con 1600 m D+ se la aggiudica Roberto poletto con il tempo di 2 ore e 15. Alle sue spalle il francese Erik Perrin e Corinna Ghirardi prima assoluta delle donne. Al secondo posto fra le donne la francese Chloé Lalevèe che precede la connazionale Lauriane Ceccaldi.
Durante la giornata spazio anche per i bambini con il partecipatissimo Kids Trail che ha visto oltre 70 bambini accompagnati da genitori e nonni percorrere le viuzze e le scalinate del centro storico di Baunei.
Altro mattatore della sesta edizione di UTSS Gilberto Zorat, spiker ufficiale della gara che per oltre 20 ore no stop ha animato partenza e arrivo facendo salire l’adrenalina non solo agli atleti ma anche alle tantissime persone accorse ad incitare gli atleti.
Grande soddisfazione per il presidente del CLOU Matteo Casula che organizza l’evento per essere riusciti, fra mille difficoltà a tirar su un evento che anche quest’anno si è rivelato un grandissimo successo. Una grande giornata di sport, una manifestazione con importanti ricadute economiche sul territorio e una valenza sociale altissima vista la fattiva collaborazione di oltre 200 volontari fra Pro loco, Croce Bianca, Soccorso Alpino e Speleologico della Sardegna, Barracelli, volontari ai ristori e nelle due piazze dedicate alla partenza, S.Maria Navarrese e all’arrivo, Piazza Bingigedda a Baunei.
Grande supporto anche da parte dell’Amministrazione comunale che sia sabato che nei mesi precedenti l’evento ha sempre fatto sentire forte il proprio appoggio.
Per questa edizione si è sperimentata la collaborazione con Ogliastrainforma, Associazione di Volontariato che promuove attività e servizi per persone con disabilità intellettivo relazionale, che hanno curato il ristoro posto a metà percorso della FHS da 10 km, che si auspica possa proseguire anche per le future edizioni.