Autovelox nell’Isola, tutte le postazioni dal 23 al 29 settembre

La Polizia stradale ha reso noto il calendario con le postazioni di controllo dell'autovelox. L'intento è sempre quello di invitare gli automobilisti a moderare la velocità.
La Polizia stradale ha reso noto il calendario con le postazioni di controllo dell’autovelox. L’intento è sempre quello di invitare gli automobilisti a moderare la velocità.
Ecco l’elenco:
23/09/2019, Strada statale 389 Di Buddusò e del Correboi, provincia di Nuoro
25/09/2019, Strada statale 131 Diramazione centrale nuorese, provincia di Nuoro
25/09/2019, Strada statale 131 Diramazione centrale nuorese, provincia di Sassari
26/09/2019, Strada statale 131 Carlo Felice, provincia di Cagliari
26/09/2019, Strada statale 131 Carlo Felice , provincia di Nuoro
26/09/2019, Strada statale 131 Carlo Felice, provincia di Sassari
26/09/2019, Strada statale 131 Diramazione centrale nuorese, provincia di Nuoro
26/09/2019, Strada statale Nuova 125 Orientale Sarda, provincia di Cagliari
Sassari, sospetta puntura di un ragno violino. Ma l’ospedale smentisce

Un uomo è stato ricoverato in Rianimazione all'ospedale Santissima Trinità di Sassari per un grave problema di natura infettiva. Inizialmente si era pensato al morso di un ragno violino: l'uomo presenta un'infezione ai reni e problemi a un arto, ma dalla clinica di viale San Pietro è arrivata una precisazione: "Non c'è nessuna conferma che il paziente ricoverato nella Rianimazione dell'Aou di Sassari possa essere stato morso da un ragno violino".
Un uomo è stato ricoverato in Rianimazione all’ospedale Santissima Trinità di Sassari per un grave problema di natura infettiva.
Inizialmente si era pensato al morso di un ragno violino: l’uomo presenta un’infezione ai reni e problemi a un arto, ma dalla clinica di viale San Pietro è arrivata una precisazione: «Non c’è nessuna conferma che il paziente ricoverato nella Rianimazione dell’Aou di Sassari possa essere stato morso da un ragno violino. Dalle analisi fatte dai clinici, che non hanno escluso nessuna ipotesi, al momento, non c’è stata nessuna risultanza di questo tipo».
A dirlo è il direttore della Rianimazione Pier Paolo Terragni, che tiene a precisare la necessità di evitare allarmismi. «Il paziente – riprende – è stato ricoverato per un quadro clinico grave di natura infettiva che sta rispondendo ai trattamenti effettuati, e l’evoluzione fa pensare già a un trasferimento in un reparto internistico la prossima settimana».

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