Evento organizzato dal comune di Bari Sardo e dal Gruppo Archeologico bariese.

Appuntamento con la storia della civiltà sarda domenica 15 settembre alle 21 alla Torre di Bari Sardo.

Sfilata di armature e indumenti nuragici: a cura del tecnico archeosperimentale Andrea Loddo e con la partecipazione dell’archeologo Michele Castoldi.

Sfilata scenografica e illustrazione di ogni singolo personaggio, ripreso dallo studio accurato dei rispettivi bronzetti.

Un nutrito corteo di fedeli nella serata di ieri ha accompagnato San Salvatore nella chiesetta che sorge nella località omonima nei pressi di Orrì.

Ad allietare il cammino del simulacro del Santo trasportato su un carro ligneo trainato dai buoi provenienti da Bari Sardo, la musica delle launeddas del maestro Gianfranco Meloni di Muravera.

Commovente il passaggio della processione nelle zone colpite dall’incendio qualche tempo fa, che non ha risparmiato neppure la vegetazione nei pressi del santuario.

Ad aspettare l’arrivo del simulacro altri numerosi fedeli che insieme a coloro che giungevano insieme a San Salvatore si sono uniti in preghiera e partecipato alla messa nell’area antistante alla chiesetta.

Successivamente il comitato ha offerto ai presenti un rifresco e si sono celebrati i festeggiamenti in loco nella notte, con l’esibizione degli artisti del gruppo “Brincas”.

Questa mattina si sono celebrate altre messe in onore del Santo che in serata farà ritorno a Tortolì nella chiesa di Sant’Andrea. A tarda sera in piazza Rinascita si svolgerà lo spettacolo di cabaret di Alessandro Pili e Simona Simoncelli.

I festeggiamenti continueranno anche nella giornata di lunedì con vari appuntamenti religiosi e civili.

GALLERY DI ROBERTO ANEDDA