Ritrovato il camper rubato: i due ragazzi di Forlì ringraziano i sardi per la solidarietà

Il 31 luglio l'amara sorpresa: Eva ed Ezio una coppia di Forlì tornano dalla spiaggia di Rio de li Salvi e non trovano più il loro camper. Sparito con tutto quello che c'era dentro, ai ragazzi rimaneva un cellulare e gli asciugamani. Ma i sardi, si sa sono un popolo generoso e così è scatta la gara di solidarietà, il post con l'appello è diventato virale, e il camper è stato ritrovato
«Ci hanno chiamato i carabinieri – racconta Eva – in base a una segnalazione di una persona che aveva notato il camper in una stradina a 150 metri da dove lo avevamo lasciato parcheggiato». Ovviamente Eva ed Ezio sono felicissimi, il camper si era impantanato e i ladri nono sono riusciti a portarlo via, ma hanno rubato tutti i contanti, un cellulare e un computer che si trovavano all’interno. Tutto il resto c’era.
«Il camper era rovesciato quindi all’interno c’era molta confusione – spiegano i ragazzi- le serrature sono state forzate, ma per il resto funziona, quindi questi ultimi giorni di vacanza possiamo nuovamente usarlo». Ad Aggius in un bar, subito dopo il furto, Eva e Ezio hanno incontrato dei ragazzi che hanno preparato un appello da pubblicare su Facebook che nell’Isola è diventato virale.
Quando Vistanet ha pubblicato l’articolo per raccontare la loro disavventura e contribuire al ritrovamento del camper in tantissimi lo hanno condiviso. Persino il giovane che guidava il carrattrezzi con cui è stato recuperato il Camper, lo aveva postato nella sua pagina Facebook.
«Di questa disavventura quello che ci rimane e più ci ha colpito – hanno concluso Eva ed Enzo- è stata la solidarietà che abbiamo sentito dagli amici, ma soprattutto da persone che non conoscevamo, e che a loro modo nel piccolo e nel grande ci hanno aiutati e confortati. Siamo grati a tutti quelli che hanno avuto anche solo un pensiero positivo per noi. Siamo felici di poter tornare a casa con il nostro camper. Se torneremo ancora in Sardegna? Certo, è un posto meraviglioso, abitato da gente meravigliosa!».

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