Pubblicato il bando per l’assegnazione di contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2019. I destinatari dei contributi sono i titolari di contratti di locazione ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà privata situate nella Città di Tortolì e occupate a titolo di abitazione principale o esclusiva, per l’anno in corso.

Saranno considerati destinatari dei contributi, altresì, i titolari di contratti di locazione ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà pubblica, destinate alla locazione permanente, del programma ”20.000 abitazioni in affitto”ai sensi del Decreto del Ministero delle Infrastrutture 2523 del 27.12.2001, site nel Comune di residenza e occupate a tritolo di abitazione principale.

Gli interessati devono inviare la relativa domanda al seguente indirizzo: – COMUNE DI TORTOLI’ – Ufficio Protocollo- Servizio Sociale Scolastico e Culturale , via Garibaldi, 1, 08048 Tortolì, entro e non oltre il 30 agosto 2019, con una delle seguenti modalità:

presentazione a mano al protocollo dell’ente; tramite servizi abilitati alla consegna della posta, indicando la presente dicitura: -Legge 431/98, Contributi per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione per l’anno 2019; in alternativa inviata via pec all’indirizzo [email protected].

(Comune di Tortolì)

“Nessuna fuga di turisti” viene spiegato dall’amministrazione comunale tortoliese attraverso i social.

“Il nostro territorio ha subìto purtroppo un gravissimo danno ambientale, ma le strutture ricettive di Tortolì sono pienamente attive e alcune di quelle presenti nel contesto del rogo hanno certamente riscontrato dei danni, fortunatamente non tali da compromettere il servizio. Grazie all’immenso lavoro delle forze in campo per domare le fiamme e anche alla reazione degli operatori che hanno saputo gestire il momento di crisi. Non risultano difatti neanche “le tante disdette” per la stagione dovute all’incendio”.

“Certamente inevitabili sono stati i disagi durante l’emergenza, ne siamo ben consci” continua. “Ma la priorità ora è ripartire e siamo certi che la comunità saprà reagire prontamente. Abbiamo dato avvio alla conta dei danni e dichiarato lo stato di calamità naturale per creare le condizioni per il ripristino del nostro patrimonio ambientale e per dare ristoro alle attività colpite”.