Dopo 6 anni alla guida del Consorzio, Giovanni Serra, imprenditore agricolo di Ulassai e dirigente di Coldiretti, si dimette da Presidente del GAL e cede il testimone a Piero Rubiu, Agronomo villagrandese.
«Trascorsi 6 anni dal momento delle mia elezione a Presidente del GAL Ogliastra» afferma Giovanni Serra «ho ritenuto di dover lasciare la guida del GAL nelle mani di un nuovo Presidente, conscio del fatto che servano idee ed energie nuove per affrontare al meglio la Programmazione 2014/2020. Lascio la presidenza del GAL orgoglioso degli obiettivi raggiunti nella Programmazione 2007/2013, che ci ha visto come uno dei primi GAL a livello regionale per impegno e spendita delle risorse assegnate, ma con il rammarico per una Programmazione, quella attuale, che stenta a decollare perché prigioniera delle strette maglie della burocrazia».
Giovanni Serra non lascia il GAL, resta in carica nel Consiglio Direttivo in qualità di Consigliere.
Piero Rubiu, eletto dal CdA del GAL lo scorso 25 giugno, ha svolto per un anno e mezzo il ruolo di Vicepresidente. Ha dalla sua l’ottimismo e l’entusiasmo dell’esordio da Presidente, ma anche la consapevolezza che la strada del Consorzio ogliastrino, così come quella di tutti i GAL regionali, è contrassegnata da ostacoli.
«Perché il Programma LEADER funzioni e produca ricadute positive sul territorio e le imprese, è necessario aprire da subito un dialogo istituzionale con la Giunta Regionale e abbattere i tempi di istruttoria, da parte dell’Agenzia ARGEA, che stanno penalizzando pesantemente le imprese. Con la scomparsa della provincia dell’Ogliastra, il GAL potrà assumere sempre più il ruolo di organismo di sviluppo altamente rappresentativo del territorio ogliastrino a fianco delle istituzioni e degli operatori economici nei settori strategici di sviluppo».