Il Coordinamento regionale per il Progetto Culturale della Conferenza Episcopale Sarda, con l’intenzione di raccogliere la “sfida urgente di proteggere la nostra casa comune” lanciata da Papa Francesco nella sua Lettera Enciclica Laudato sì (cfr. n. 13), ha promosso il progetto “Sardegna, terra da abitare, bellezza da custodire”.
Il progetto prevede una serie di iniziative mirate a far riflettere sui gravi problemi ambientali e sociali che affliggono la società e che interpellano la coscienza dei sardi sul piano umano, culturale e spirituale. Questioni particolarmente urgenti sono: la cura dell’uomo e il rispetto della natura; la tutela del paesaggio e le speculazioni edilizie; la gestione delle risorse idriche e i disastri idro-geologici; il problema degli incendi e i danni provocati dal fuoco; la pianificazione dell’agricoltura, della pesca e della pastorizia; la gestione delle risorse forestali.
Tra le varie iniziative si segnala il progetto fotografico “Terra da abitare. Bellezza da custodire” realizzato da 10 fotografi nelle aree delle dieci diocesi della Sardegna. I fotografi coinvolti sono: Pierluigi Dessì, (area Santa Gilla di Cagliari); Roberta Masala (area Portovesme); Anna Piroddi (area Ogliastra); Gigi Murru (area Pratobello, Nuoro); Simona Sanna (area lago Omodeo); Marianna Ogana (area Porto Torres ); Mario Arca (area Tossilo, Campeda); Tiziano Canu (area costa Olbia); Stefano Pia (area Monte Arci); Tiziano Demuro (area Foresta Burgos).
L’inaugurazione della mostra fotografica si terrà domenica 7 luglio alle ore 19 negli spazi all’aperto dell’Anfiteatro Caritas di Tortolì, all’interna della manifestazione “Festa dei popoli. Tanti popoli, un solo popolo”.
Il Percorso fotografico si propone di riflettere sul contrasto spesso evidente tra bellezza e degrado in Sardegna, quasi un “gioco di contrasti” che rivela quanto sia necessario custodire e difendere la nostra terra, liberandola da scelte e progetti rivelatisi contradditori e controproducenti.
Saranno visibili 100 stampe fotografiche a colori e in bianconero, accompagnate dai testi di presentazione scritti dagli stessi autori delle immagini.
La cerimonia di inaugurazione sarà preceduta dagli interventi di Mons. Antonello Mura, vescovo di Lanusei e responsabile regionale del Progetto culturale; di Salvatore Ligios, presidente dell’Associazione Su Palatu Fotografia, curatore, e dalle testimonianze dei fotografi partecipanti.
La mostra rimarrà aperta al pubblico sino al 7 settembre 2019.
Catalogo in mostra a cura della Soter editrice.
Il progetto è realizzato per iniziativa del Coordinamento regionale per il progetto culturale della conferenza Episcopale Sarda in collaborazione con il Servizio nazionale della CEI.