Sardegna, fuori dall’Europa: l’isola senza rappresentanti al Parlamento Europeo
Di sicuro sarà un passo indietro per la Sardegna che viene da un quinquennio in cui è stata rappresentata da ben tre europarlamentari, Renato Soru del Pd, Salvatore Cicu di Forza Italia e Giulia Moi del M5S.
L’ultima speranza resta Andrea Soddu. Il sindaco di Nuoro è l’unico sardo che ha ancora una flebile speranza di rappresentare i sardi nel Parlamento europeo, ma è una remota possibilità quella di vedere eletti tre europarlamentari del Pd nel collegio Isole.
Soddu è stato il più votato in Sardegna con 69.508 preferenze, arrivando terzo tra i candidati del Pd del collegio isolano dietro Caterina Chinnici e il medico di Lampedusa Pietro Bartolo (entrambi siciliani). Fuori sicuramente Alessandra Todde, la sarda più votata con 88.209 preferenze (molte raccolte anche in Sicilia), giunta terza dietro i siciliani Dino Giarrusso e Ignazio Corrao.
A destra il primo dei votati è stato Matteo Salvini della Lega con 57.981 preferenze, seguito da Massimiliano Piu e Sonia Pilli, fermatisi rispettivamente a 24.839 e 22.805 preferenze. Anche loro resteranno sicuramente fuori dall’europarlamento. Stesso discorso per l’europarlamentare uscente di Forza Italia Salvatore Cicu, 11.955 voti in Sardegna, 16.516 in Sicilia, numero di preferenze non sufficienti per confermare il seggio a Bruxelles. Silvio Berlusconi, che invece all’europarlamento ci andrà, forte di oltre 500mila voti in tutta Italia, in Sardegna ha raccolto 15.428 preferenze.
Di sicuro sarà comunque un passo indietro per la Sardegna che viene da un quinquennio in cui è stata rappresentata da ben tre europarlamentari, Renato Soru del Pd, Salvatore Cicu di Forza Italia e Giulia Moi del M5S.
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