Una 26enne è stata arrestata: come riporta Il Messaggero, ha abusato sessualmente del figlio di 4 anni e ha venduto il filmato in rete su un canale di pedofili.

La donna è stata arrestata in Ucraina dopo aver tentato di vendere l’ennesimo video.

La Polizia di Vinnytsia ha indagato scoprendo che erano una trentina i video venduti fino a quel momento. La donna aveva così guadagnato quasi 3000 euro.

«Una giovane donna mi ha contattato via e-mail e mi ha offerto un lavoro. Avrei dovuto cercare online bambini disposti a prendere parte a riprese porno per denaro. Li avrei dovuti filmare a casa loro mentre i genitori erano lontani o invitarli a casa mia. Oppure avrei dovuto cercare genitori disposti a far filmare i loro figli per soldi» ha dichiarato. «Sempre quella donna, mi ha offerto di provarlo con mio figlio dicendo che non c’era nulla di cui avere paura e io ho accettato».

Un detenuto è stato scoperto mentre tentava di portare della droga nel carcere di Uta (CA). L’uomo U. G. in passato si era reso responsabile di azioni simili.

Ieri sera, di rientro dal permesso, l’uomo è stato fermato dal personale di Polizia Penitenziaria perché sospettato di aver nascosto la droga e di volerla introdurre nella casa circondariale per consumarla e spacciarla. Il modo per portare la droga e non farsi scoprire è quello dell’ingerimento degli ovuli; in questo caso, si è trattato infatti di due ovuli di cocaina e di altra sostanza.

A darne notizia è il Coordinatore regionale della FP CGIL Polizia Penitenziaria Sandro Atzeni che commenta così la notizia: «Non è la prima volta che il personale di Polizia Penitenziaria presente in quest’istituto ottiene questi risultati, distinguendosi per gli ottimi successi. Risultati ottenuti anche in presente di una forte carenza di operatori. La Fp Cgil Polizia Penitenziaria auspica da parte dei Superiori Uffici Dipartimentali dell’Amministrazione Penitenziaria un intervento atto al potenziamento del servizio. La lotta continua nonostante la disperata situazione deficitaria di uomini e mezzi e strumenti per la sicurezza».