Presentazione del libro ‘Vita da pensionato‘ di Edoardo Trucchi. Sabato 2 febbraio, alle 17, appuntamento in Biblioteca a Tortolì. 

Sabato 2 febbraio, presso i locali della biblioteca comunale, in via Vittorio Emanuele n.23, si terrà la presentazione del libro di Edoardo Trucchi, ‘Vita da pensionato, la funambolica arte del durare’. L’opera narra delle ‘vicende tragicomiche della quotidianità di un anziano tenacemente determinato a sopravvivere all’universo ostile’. Ad accompagnare l’autore nella discussione sarà Nilo Zanardi.

L’evento è promosso dall’assessorato comunale alla cultura, l’Assessora Isabella Ladu invita i cittadini a partecipare numerosi. L’appuntamento è alle ore 17.

Proseguono i botta e risposta, anche a distanza, fra i candidati alla presidenza della Regione Sardegna. Questa volta è Francesco Desogus, candidato del Movimento 5 Stelle, che invia un appunto al candidato di centrosinistra Massimo Zedda.

Il tema è quello della sanità e delle prospettive future di questo settore importante dell’amministrazione isolana.

«Con le sue dichiarazioni sulla sanità, Massimo Zedda conferma di voler continuare sulla linea disastrosa di Francesco Pigliaru e del centrosinistra che oggi governa la Regione, cioè quella dell’ambiguità e della confusione – sostiene Desogus – Così come Pigliaru non aveva inserito nel programma proposto agli elettori l’istituzione della Asl unica, così ora Zedda annuncia di volerla smantellare e questo pur avendo tra i candidati che lo sostengono l’attuale assessore alla sanità Luigi Arru, che della Ats continua ad essere uno strenuo difensore».

«Questo è il livello di confusione e di ambiguità del centrosinistra – attacca il candidato pentastellato – che chiede il voto per una cosa e per il suo contrario. In questi giorni tutti i candidati sono chiamati a confrontarsi su vari temi. Sulla sanità sarebbe interessante invece che a chiarirsi le idee pubblicamente fossero Zedda e Arru, senza scomodare gli altri candidati».

«In realtà, con le sue dichiarazioni Zedda punta solo a far dimenticare ai sardi di essere in continuità con l’esperienza Pigliaru e del Pd. Per governare non basta avere buoni programmi, bisogna essere anche credibili. E sulla sanità la coalizione Zedda-Arru dimostra di non esserlo» conclude Desogus.