Urzulei, il progetto in collaborazione con Forestas: viaggio a ritroso nel tempo nella zona di Su Sercone

Un viaggio a ritroso nel tempo, quello compiuto dall'Agenzia Forestas, nell'ambito degli interventi di tutela delle aree SIC ITB022212 denominato ‘Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei - Su Sercone’.
“Un viaggio a ritroso nel tempo, quello compiuto dall’Agenzia Forestas, nell’ambito degli interventi di tutela delle aree SIC ITB022212 denominato ‘Supramonte di Oliena, Orgosolo e Urzulei – Su Sercone’” scrive l’Amministrazione di Urzulei sui social. “Su Sercone, è un ‘monumento naturale’ della Sardegna che, con i suoi 500 metri di diametro e 200 di profondità, rappresenta la dolina carsica più grande d’Europa”.
Obiettivo del piano?
“Incrementare la competitività dell’area, valorizzando i principali attrattori turistici presenti nel territorio.
Tra questi, gli antichi ovili del Supramonte, rappresentano sicuramente un elemento di grande importanza e fascino. Nel progetto ideato da Forestas, è stato previsto un restauro di tipo conservativo, nel rispetto di tutte le tipologie costruttive tipiche di ciascun territorio e con l’utilizzo dei materiali originari” precisano.
“Per quanto attiene al Comune di Urzulei, è stato approvato il progetto di completamento in accordo con Forestas (Servizio territoriale di Lanusei) che prevede la sistemazione di 4 ovili, tra i quali troviamo quello di S’Erbeighile. La struttura dell’ovile perduta nel tempo, è stata recuperata anche grazie ai racconti dei pastori e delle persone che hanno vissuto in questo territorio. Un opera di ricostruzione minuziosa, fatta interamente a mano. Il lavoro che il Comune di Urzulei ha portato avanti in collaborazione con l’agenzia Forestas ha quindi, un valore simbolico rilevante”.
“La storia del Supramonte e dei pastori che hanno conosciuto e frequentato questi luoghi può infatti essere restituita alla comunità, attraverso un lavoro capace di riportare in vita gli antichi ovili.
Ringraziamo Forestas e tutti i lavoratori coinvolti nel progetto” si conclude.

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