Violenza sulle donne e disparità di genere: a Santa Maria Navarrese e Baunei due incontri informativi promossi da Voltalacarta e Comune
Video inchiesta di Voltalacarta sulla parità di genere e sulla violenza maschile contro le donne, con le interviste agli studenti dell'IIS Leonardo da Vinci di Lanusei e dell'Istituto tecnico industriale di Tortolì.
Una giornata particolare per parlare di violenza maschile contro le donne e disparità di genere. La organizza l’associazione Voltalacarta insieme al Comune di Baunei, sabato 20 ottobre con due incontri: la mattina alle Scuole Medie di Santa Maria Navarrese, il pomeriggio al Centro di documentazione di Baunei.
«Nell’ambito della lotta contro la violenza e disparità di genere – spiega la presidente di Voltalacarta Loredana Rosa «crediamo che l’educazione e la cultura abbiano un ruolo fondamentale. Per questo, due anni fa abbiamo fatto un viaggio bellissimo attraverso le più importanti scuole superiori d’Ogliastra per chiedere direttamente agli studenti che cosa pensassero di temi così importanti e complessi. Abbiamo intervistato ragazze e ragazzi dai 14 ai 20 anni e dall’ampio materiale girato abbiamo tratto una video inchiesta interessante e a tratti anche divertente».
Un lavoro che dall’ottobre del 2016 ha ottenuto vari riconoscimenti, tra cui il premio San Giorgio 2017, e ha viaggiato per paesi e scuole all’interno della Sardegna ma anche fuori dall’isola, fino ad essere proiettata all’Università Enallt-Unam di Città del Messico in occasione dello scorso 8 marzo.
La proposta del sodalizio lanuseino è stato recepito con entusiasmo dal sindaco Salvatore Corrias e dall’assessora alla Cultura, Fabrizia Pusole. Ne è nato un doppio appuntamento: la mattina (dalle 11,40) alla scuola media di Santa Maria Navarrese; il pomeriggio (18,30) al Centro di documentazione di Baunei, gestito e messo a disposizione dalla cooperativa Schema libero. «Ringrazio il sindaco Salvatore Corrias, l’assessora alla Cultura Fabrizia Pusole, il dirigente Gian Battista Usai e i docenti della scuola, la cooperativa Schema Libero per la collaborazione» conclude Loredana Rosa.
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