Il Progetto “Ci siamo!” – presentato dalla cooperativa Schema Libero insieme ai partner – approda nelle scuole secondarie di 1° grado di Baunei, Triei, Urzulei e Santa Maria. Ad annunciarlo, l’amministrazione comunale baunese sui social.

Ci siamo! è un progetto che prevede attività d’orientamento e insegnamento, con approccio attivo e interattivo per tutti gli studenti, e attività di supporto per le famiglie e i docenti. Obiettivo del progetto? Il miglioramento della qualità della vita scolastica e relazionale, la riduzione della povertà educativa, e l’offerta, di conseguenza, di nuove opportunità e sostegno alle famiglie.

«Partendo dai dati sulla dispersione scolastica nel territorio, il 23,5 % degli studenti lasciano la scuola, e da altre criticità come l’assenza di opportunità didattiche alternative, difficoltà a stringere patti educativi solidi, e la povertà economica che si trasforma in povertà educativa, il progetto si propone di rispondere a questi bisogni e mancanze» ha dichiarato la responsabile della comunicazione del progetto, Fabiana Carta. «L’innovazione del progetto è data dalla cooperazione tra Scuola/partner privati e Università, i quali dovranno individuare, documentare, valutare e certificare le conoscenze le abilità acquisite dai ragazzi durante ogni anno di progetto. Un altro punto di forza e innovazione del progetto sarà la sinergia tra l’esperienza d’insegnamento dei docenti e le capacità tecniche e professionali dei partner coinvolti, che consentirà ai ragazzi un accesso a servizi di alta qualità scientifica a costo zero».

“Ci siamo!”, continua il post Facebook del Comune di Baunei e Santa Maria “a partire dal nome e dalla scelta del logo in cui si possono individuare una lente d’ingrandimento, una bussola e due persone che si abbracciano (idealmente la scuola e la famiglia), vuole coinvolgere tutta la comunità educante. È un progetto di orientamento e insegnamento di durata triennale, rivolto innanzitutto ai ragazzi, alle famiglie e poi a tutto il territorio, articolato in vari moduli: il primo è AVVENTURA, che prevede dei laboratori didattici di archeologia, geologia, fotografia 3D e scienze naturali che si svolgeranno per gran parte fuori dalle mura scolastiche; direttamente sul territorio, abbiamo poi l’azione BUSSOLA che prevede l’orientamento scolastico e personale dei ragazzi sulle scelte future, rivolto in particolare a quelli che frequentano la seconda e la terza media, la TAVOLA ROTONDA come osservatorio privilegiato per conoscere e rafforzare le buone prassi nei gruppi classe, comprendere e sgarbugliare i problemi piccoli e grandi accompagnati da educatori e psicologi, un’altra azione è STUDIOK! uno spazio dopo scuola dove si potranno svolgere i compiti ma anche creare altre attività insieme agli educatori, infine AGORA’ , uno spazio di confronto – dibattito – ascolto aperto ad insegnanti, genitori e a tutti quelli che entrano in relazione educativa con i ragazzi, come catechisti e allenatori. Tutte queste attività si svolgeranno nelle scuole, nel territorio a contatto con la natura e nel Centro di Documentazione, una struttura storica che verrà adibita a luogo di conoscenza, di ricerca, studio e sperimentazione con un approccio interattivo e multimediale. Ci siamo! nasce per combattere la povertà educativa e prevenire la dispersione scolastica, per offrire orientamento e potenziare le attitudini dei ragazzi, per accompagnare o migliorare il rapporto scuola, famiglia e studenti, per imparare con un approccio diretto e divertente che permetta anche di conoscere meglio il territorio in cui si vive”. Termina poi il post.

Partner del progetto, insieme alla Cooperativa Schema Libero: Comune di Baunei, Comune di Triei, Comune di Urzulei, Associazione per il Parco geominerario, storico e ambientale della Sardegna, Comet di Maria Giuseppina Gradoli Sas, Istituto Comprensivo Baunei, Università di Cagliari (Dipartimento di Scienze economiche e aziendali).

Nessun cuoco sardo che sia diventato un grande chef ha iniziato a pensare e creare piatti gourmet senza prima imparare e conoscere i piatti della tradizione della Sardegna. Ricette che non sono solo gustose e prelibate, ma anche custodi di un grande segreto, quello della longevità dei centenari sardi e ogliastrini in particolare.

Nell’ambito del festival “Terra Nostra, la terra dei centenari”, organizzato dall’associazione culturale Vista Net all’interno della rassegna “Colori di Sardegna”, 14 tra i migliori chef della Sardegna si alterneranno il 19 e 20 ottobre ai fornelli dell’Hotel Corte Bianca di Cardedu, per raccontare in due cene esclusive, attraverso i loro piatti, la dieta dei centenari d’Ogliastra, una delle cinque zone al mondo con il più alto tasso di longevità.

Dal Casu Axedu al pistoccu, passando per muggini, sgombri e sardine, olio extravergine di oliva, miele, pecorino e carni nostrane: questi alcuni degli ingredienti alla base della dieta sardo-mediterranea, vero e proprio elisir di lunga vita insieme al vino cannonau (bevuto con moderazione), a uno stile di vita attivo e all’amore della famiglia.

Venerdì 19 ottobre lo chef pasticciere Leonildo Contis e lo chef Gianfranco Pulina, eletto nel 2016 dagli americani “chef dell’anno”, eseguiranno uno spettacolare show cooking con i piatti della longevità. A completare la squadra di “superchef” sardi ci saranno Mauro Ladu e Francesco Vitale del noto ristorante cagliaritano Cucina.eat e i quattro chef del gruppo Bovi’s, Salvatore Cannas, Lorenzo Pizzo, Mauro Pischedda e Luigi Ascione. Dopo lo show cooking i piatti saranno serviti al pubblico e raccontati dagli studiosi della Comunità Mondiale della Longevità in una cena didattica in cui saranno spiegati tutti i segreti della dieta ogliastrina.

Sabato 20 ottobre spazio ad alcuni dei più bravi giovani chef dell’isola che con la loro creatività e il loro attaccamento alla tradizione guideranno il pubblico alla scoperta dei sapori della terra d’Ogliastra con un menù degustazione pensato per l’occasione. Prima di essere serviti i piatti saranno mostrati al pubblico in un vero e proprio laboratorio di cucina. Il pubblico potrà imparare le ricette degli chef e replicarle a casa. Ai fornelli gli chef Marina Ravarotto, titolare del ristorante ChiaroScuro a Cagliari, Fabrizio Dettori, Michele Ferrara e Andrea Chessa, Ivan Sanna, chef del ristorante cagliaritano Civicomare, e il pasticciere Claudio Giulio Mereu.

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“Longevity Food Experience” sarà accompagnato da altri importanti eventi legati alla longevità. Il 19 ottobre, dopo la cena spazio alla cultura con un suggestivo spettacolo di musica tradizionale, con il concerto del Coro Montesantu di Baunei accompagnato dal suono delle launeddas. L’artista Andrea Loddo mostrerà invece al pubblico la creazione dei leggendari bronzetti nuragici. Sabato 20 ottobre alcuni dei principali studiosi, ricercatori e medici esperti di longevità analizzeranno da un punto di vista scientifico, umano, sociologico e culturale il grande patrimonio custodito dai centenari d’Ogliastra.  Ospite d’eccezione sarà il dottor Roberto Pili della Comunità Mondiale della Longevità. La sera, dalle 22.30 si esibirà in concerto il cantautore Piero Marras. Durante il festival sarà allestito “Mastros in Cortes”, una selezione dei migliori artigiani sardi realizzata in collaborazione con Joias, in cui sarà anche possibile acquistare i prodotti delle migliori eccellenze del made in Sardinia.

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