Dopo un’estate piovosa e caratterizzata da temperature ben al di sotto delle medie stagionali, torna il sereno. Settembre caldo, dicono gli esperti, che potrebbe restituire quello che agosto – con le sue bombe d’acqua e le sue grandinate – ha tolto. Lo dichiara Ansa.

«Dall’1 settembre entra l’autunno meteorologico» spiega l’esperto Alessandro Gallo «e dunque saluteremo il mese di agosto che, con la seconda quindicina segnata da forti piogge e nubifragi, non lo ricordavamo così piovoso da almeno 15-20 anni».

Nel weekend scorso e l’inizio della nuova settimana le temperature sono tornate estive. Quindi, spiagge piene e tripudio di bikini. Clima estivo, quindi, che dovrebbe mantenersi tale anche nei prossimi giorni. Arpas segnala, però, un aumento della copertura medio-bassa a partire da mercoledì 29 agosto.

Le previsioni precise non vanno al di là di tre o quattro giorni ma i metereologi, grazie alla loro esperienza, possono dirimere i nostri dubbi: felpa o magliettina?

«I modelli matematici Ensemble Spaghi Gfs/Ecmwf danno indicazioni strettamente legate al calcolo delle probabilità e ci offrono indicazioni instabili» sottolinea Gallo, scrive Ansa «Sulla Sardegna la prima decade di settembre rischia di riportare le piogge, in particolare dal 3 al 9, soprattutto sul settore orientale. E questo a causa di un minimo in discesa dall’Europa centrale. La seconda decade, invece, potrebbe essere caratterizzata da una fase di alta pressione. Tutto sommato, dando uno sguardo alla tendenza delle temperature, queste non registrano anomalie importanti».

Media del mese, quindi, ma una degna chiusura dopo tutta l’acqua vista.

Dal 7 maggio riprendono i lavori di ammodernamento nella galleria Arexini sulla SS 125 Var “Orientale Sarda” a Muravera. Il tunnel resterà chiuso in entrambe le direzioni fino al 30 maggio.

Il traffico sarà deviato sulla viabilità secondaria: in direzione Tortolì attraverso lo svincolo al km 39,300 e via Sarrabus; verso Cagliari, deviazione al km 47 passando per l’abitato di Muravera.

L’accesso al distributore al km 41,650 sarà sempre garantito.

L’intervento, da 12 milioni di euro, prevede nuovi impianti di illuminazione LED, sicurezza, antincendio e ventilazione.