I Carabinieri di San Teodoro, durante un servizio di controllo al territorio, sono intervenuti a seguito di una segnalazione pervenuta al  112 in quanto all’interno della Chiesa ubicata in piazza Mediterraneo, vi era un ragazzo in escandescenza.

Nello specifico, un 19enne in uno stato psicofisico alterato, ha immotivatamente scaraventato a terra il leggio che si trovava accanto all’altare. Il giovane che si trovava a San Teodoro per trascorrere le vacanze estive, è stato rimproverato da un signore del luogo che si trovava  all’interno del luogo di culto. A questo punto il 19enne ha iniziato a colpirlo con calci e pugni facendolo cadere a terra.

Successivamente, il turista milanese, alla vista dei militari intervenuti, ha iniziato a colpirli e spintonarli.  I Carabinieri operanti hanno preceduto così all’arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha visitato ieri il Compendio garibaldino di Caprera. Arrivato in Sardegna a La Maddalena per le vacanze estive lo scorso 10 agosto, il Presidente ha voluto visitare la tenuta e il museo dell’eroe dell’Unità d’Italia.

Una visita informale e privata, raccontano dal Compendio, durante la quale Mattarella è stato accompagnato dai suoi due figli. Era la prima volta del Presidente a Caprera e il tour guidato si è svolto fra le stanze della casa garibaldina e la tenuta esterna, sino alla stessa tomba di Giuseppe Garibaldi dove Mattarella ha sostato in assoluto silenzio. Non sono mancati durante il tour i riferimenti alla realtà siciliana cara al Presidente e alla quale lo stesso Garibaldi era legato: in un quadro di San Giovanni degli eremiti, in una stampa che fotografa la visita effettuata da Garibaldi in Sicilia nel 1882 e nelle foto di alcuni garibaldini siciliani.

Qualche domanda sulla vita e le curiosità della permanenza di Garibaldi sull’isola e poi i saluti con i ringraziamenti a tutto il personale per l’accoglienza. Dopo la visita, il Presidente è tornato a La Maddalena dove ha fatto una piccola passeggiata dalla chiesa di Santa Maria Maddalena, sino alla piazza dell’ammiragliato. Si è fermato a parlare, qualche stretta di mano e persino alcuni “seflie”.