“È stato approvato ieri pomeriggio in consiglio comunale dalla Maggioranza il rendiconto dell’esercizio finanziario 2017. L’importante strumento contabile che delinea la gestione finanziaria, economica e patrimoniale dell’ente è stato presentato dal vice sindaco e assessore al Bilancio Laura Pinna.” – Si legge in un comunicato del Comune di Tortolì.

“Il rendiconto 2017 si è chiuso in pareggio con un totale tra entrate e uscite di circa 18 milioni 333 mila euro. Le principali uscite riguardano le spese correnti con oltre 15 milioni necessari a portare avanti l’attività dell’ente: stipendi, appalto rifiuti, servizi sociali, tasse, acquisto di beni e servizi. Oltre 1.456 milioni, le spese in conto capitale destinate interamente alla manutenzione straordinaria del patrimonio comunale e a nuovi investimenti per opere pubbliche. Queste, le principali spese per la gestione dei programmi e il raggiungimento degli obiettivi preposti nei settori strategici a cui purtroppo corrispondono sempre maggiori tagli dei trasferimenti statali. Oltre a non percepire più neanche il fondo di solidarietà, il comune subisce il prelievo da parte dello stato del gettito Imu e Imu categoria D.

“Tutte le azioni intraprese sono orientate a mettere in sicurezza i conti dell’ente, assicurare i servizi, proseguire la strada della trasparenza e del rispetto delle regole per una gestione sana e rigorosa delle nostre finanze” ha spiegato l’assessore al Bilancio Laura Pinna.

Il consiglio comunale è stato chiamato a votare al secondo punto all’ordine del giorno per un’integrazione al piano delle alienazioni e valorizzazioni 2018-2020. La delibera presentata dall’Assessore ai LLPP Fausto Mascia vede l’integrazione al piano con 5 immobili comunali da concedere a privati e associazioni per la loro valorizzazione. Si tratta di un’area in viale Europa, tre in zona San Gemiliano e un fabbricato rurale ad Arbatax.

Al terzo e ultimo punto all’ordine del giorno l’assessore Pinna ha presentato la delibera per l’avvio della pratica di richiesta di un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti per il pagamento di un altro debito fuori bilancio di 537 mila euro, ereditato dal passato e legato a un esproprio. Il ricorso alla richiesta del prestito alla cassa depositi e prestiti per l’annualità 2018 si è reso necessario per la non disponibilità delle casse del Comune sempre più provate dai continui tagli e l’inesistenza di trasferimenti degli enti pubblici legittimati al finanziamento del debito. Anche questo punto è stato approvato dalla maggioranza.

In chiusura della seduta civica il sindaco Cannas ha ringraziato i colleghi della Maggioranza per aver sostenuto delibere importanti e fondamentali a questo consiglio, l’ufficio finanziario e l’intera macchina amministrativa.”

Via libera del Consiglio Comunale alla realizzazione di un complesso interparrocchiale in località Zinnias. Il progetto rientra nel più ampio programma integrato di interventi per il riordino delle periferie urbane denominato “To-Ar”, approvato lo scorso aprile dall’Amministrazione Comunale, che riguarda in particolare l’asse viario Monsignor Virgilio-viale Arbatax con la realizzazione di nuovi spazi verdi e infrastrutture, marciapiedi, aree attrezzate per servizi vari, illuminazione pubblica con impianti a led e un percorso pedonale e ciclabile lungo l’intero tratto stradale.

Nello specifico, l’oggetto della delibera presentata martedì pomeriggio nell’aula consiliare di via Mameli dal consigliere di Maggioranza Luigi Chessa, è stato il progetto della diocesi ogliastrina che prevede nel complesso parrocchiale la realizzazione di una casa parrocchiale, uffici, laboratori e sala convegni. Per gli amministratori la proposta rappresenta un’importante occasione di implementazione dei servizi per la cittadina. Il progetto presentato prevede una riduzione dei volumi potenzialmente edificabili a 2.25 mc al metro quadro dei possibili 3 mc al metro quadro.

Il consiglio è stato chiamato a votare anche su due variazioni di bilancio in entrata. Il Vice Sindaco e Assessore al Bilancio Laura Pinna ha illustrato le delibere approvate col voto della Maggioranza, snocciolando i numeri di una serie di finanziamenti che il comune ha ottenuto dalla Regione Sardegna.

Si tratta di 377.359 mila euro per il progetto Lavoras destinato a cantieri occupazionali; 22 mila euro andranno invece a integrazione dei 36 mila precedenti per il cantiere occupazionale destinato agli operai dell’ex cartiera. Ai Servizi Sociali andranno oltre 169 mila euro da ripartire in 32 mila per il progetto “Prendere il volo”, 50.234 per il “Reis” e 86.804 per il progetto “Ritornare a casa”. Per quanto riguarda l’edilizia scolastica le risorse ammontano a 270 mila euro: 100 mila per la messa a norma della scuola dell’Infanzia e Secondaria di via Monsignor Virgilio; 90 mila per la scuola primaria di via Pirastu; 30 mila per la scuola secondaria via Fleming; 50 mila per la scuola primaria di viale Europa. E ancora 37.200 euro di contributi ai privati per opere destinate alla tutela, valorizzazione e riqualificazione del centro storico, e 13.389 euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche di edifici privati.