Clima di grande festa a Perdasdefogu per i 99 anni di Zio Armando Marci, che ha festeggiato in compagnia di parenti e amici questo importante traguardo.

La giornata di zio Armando è iniziata molto presto, alle 6:30 del mattino si è preparato e ha scartato il suo primo regalo, un libro di scritti di Emilio Lussu a cura di Nereide Rudas, libro che ha iniziato a leggere prima di recarsi a messa con la moglie Maria.

Gli auguri sono giunti allo splendido nonnino dall’altare, il parroco don Luca infatti ha ricordato ai fedeli che in chiesa era presente la persona più anziana di tutti, è seguita una vera e propria standing ovation per zio Armando che ha ricevuto un lungo e caloroso applauso e nel tragitto verso casa è stato accompagnato dagli auguri sinceri dei tanti compaesani che si sono fermati ad abbracciarlo.

«La porta di casa mia è sempre aperta» ha esclamato il novantanovenne, ed infatti davvero in tanti l’hanno aiutato a spegnere le candeline sulla torta.

Non c’è stata persona, oggi che passando dinanzi alla soglia di casa sua non sia stata invitata a bere un caffè.

Gioia immensa anche per la moglie Maria, di 15 anni più giovane: « mi auguro di passare ancora tanto tempo con lui.»

Una vita non facile quella di zio Armando, che ha dovuto soffrire anche le privazioni della guerra in una Cagliari sotto i bombardamenti.

Oggi lo si incontra felice, in piazza sempre pronto a conversare, delle tante sue passioni, che vanno dalla lettura alla politica.

Sempre attivo, intelligente, progettuale e curioso zio Armando guarda al futuro con serenità tra i suoi desideri c’è quello di festeggiare il secolo di vita insieme a le tante persone che gli vogliono bene.

La figlia Virginia guarda sua padre con il sorriso «è stato uno dei compleanni più belli.»

Tanti auguri zio Armando da tutta la redazione di Vistanet.

Mentre le luci delle feste illuminano i tacchi d’Ogliastra, a Ulassai il Comune sceglie di investire sul dono più prezioso: la conoscenza. Anche quest’anno, l’amministrazione comunale ha confermato una tradizione ormai consolidata, omaggiando ogni singolo studente del paese con un libro, calibrato per età, interessi e sensibilità.

Il tour della cultura è iniziato dai più piccoli. Ai bimbi del Nido comunale sono stati consegnati i primi volumi illustrati, un momento di tenerezza suggellato da un gesto inaspettato: i piccoli allievi hanno ricambiato l’omaggio regalando agli amministratori dei biscottini appena sfornati, simbolo di una comunità che sa ancora scambiarsi piccoli, grandi gesti di cura.

Ai piccoli della Scuola Materna ed Elementare, sono stati donati libri selezionati per stimolare la fantasia e il primo approccio alla lettura. In Prima Media, i ragazzi hanno ricevuto l’Iliade, il pilastro della letteratura epica, per viaggiare tra miti e leggende intramontabili. Gli alunni della Seconda Media hanno scelto loro il testo da ricevere.

Particolarmente significativo è stato il dono riservato alla classe terza della scuola media. A questi ragazzi, ormai prossimi alle scuole superiori, è stato consegnato un testo di forte impatto sociale incentrato sui femminicidi, un tema purtroppo di drammatica attualità che ha profondamente scosso l’Italia negli ultimi tempi.

Il “Natale dei libri” di Ulassai si conferma un’iniziativa di ampio respiro, capace di unire l’istituzione scolastica e le famiglie in un progetto educativo comune. In un’epoca dominata dal digitale, il Comune sceglie la carta stampata come bussola per le nuove generazioni, convinto che ogni pagina letta sia un passo in più verso una cittadinanza più consapevole.